I politici possono davvero tutto? Possono fare e dire tutto ciò che vogliono? Si, se il popolo non si ribella. No, se i cittadini si rendono conto che certe cose non vanno fatte nè dette.

Ecco un esempio di come, quando un cittadino non ci sta a certe esternazioni da parte dei personaggi politici, può persino denunciare certe dichiarazioni, come  è capitato in queste ore.

Il fatto: la Presidente della Camera Laura Boldrini, aveva scritto su Twitter:  «Europa, resistenza a cedere quote sovranità. Ma il traguardo va raggiunto o prevarranno disgregazione e populismo».

Forse non a tutti questa dichiarazione ha fatto traballare la sedia, ma - effettivamente - è una dichiarazione forte, visto che lede totalmente il criterio dell'art. 1 della Costituzione Italiana, che recita: 

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Stavolta però, questa dichiarazione ha fatto scattare in piedi un cittadino, un imprenditore che risiede in provincia di Frosinone: Niki Dragonetti.

L'uomo ha presentato formale denuncia contro la Boldrini, per aver sollecitato il popolo ad andare contro la Costituzione.

Nella denuncia si legge: «La cessione di sovranità dell' Italia in favore dell' Europa rappresenta indiscutibilmente la fine dell' Italia quale nazione libera ed indipendente, ciò è esattamente quello che accadrebbe in caso di occupazione militare del paese».