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Era stato ricoverato in codice rosso nel reparto di rianimazione dell'ospedale Loreto Mare di Napoli lo scorso 16 Agosto dopo un grave incidente stradale, ma il 23enne - Antonio Scafuri - ha dovuto aspettare 4 ore per sottoporsi a un esame urgente e così, il giorno dopo al ricovero è morto. E' stato il responsabile del Pronto soccorso del Loreto Mare, Alfredo Pietroluongo, a denunciare l'accadimento, con un esposto interno che accusa un altro medico oltre ad alcuni infermieri dell'ospedale: secondo l'esposto di Pietroluongo, il ritardo nel sottoporre il giovane alle analisi potrebbe aver contribuito ad aggravare il suo quadro clinico. Nella denuncia, si legge: "Si è creata un'inosservanza ai più elementari doveri professionali". La notizia è trapelata grazie al consigliere regionale della regione Campania, Francesco Emilio Borrelli, che ha diffuso la denuncia di Pietroluongo. "La ritardata assistenza è fatto gravissimo - scrive Borrelli -, occorre fare luce sull'accaduto e punire severamente eventuali colpevoli. Chiederò al direttore dell'ospedale Loreto Mare di avviare un'indagine interna per fare luce sulla gravissima vicenda". Ecco di seguito, il documento di denuncia, che Borrelli ha pubblicato sul suo profilo Facebook:
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 09:49:36 |
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