|
|
|
Due bombe molotov sono state lanciate all’interno dell’hotel Eureka, che si trova a Vobarno, in provincia di Brescia. La struttura alberghiera, che risulta chiusa da diverso tempo a causa della crisi e della poca clientela che affittava le stanze, da qualche tempo era stata messa a disposizione per trasformarla in piccolo centro di accoglienza per circa 35 richiedenti asilo. Il gesto è un chiaro atto intimidatorio contro il proprietario della struttura, con l'intento di fargli cambiare idea sulla destinazione d'uso del suo hotel. Le due molotov esplose, hanno arrecato danni importanti, così da non poter più essere luogo di residenza dei 35 richiedenti asilo politico. Gli inquirenti indagano per cercare di risalire alle persone che hanno lanciato le molotov e danneggiato l'hotel. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 07:42:42 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Restiamo senza parole per la morte del Maestro Ezio Bosso, esempio di cultura, genialità, capacità artistica ma anche grande cuore, onestà intellettuale e sensibilità umana.
In Italia ci sono circa 56.000 apicoltori, con 1,5 milioni di alveari e una produzione annua pari a 23.000 tonnellate concentrate per lo più nelle regioni del Nord, che ci collocano al quarto posto tra i Paesi Ue.
Si era generata tanta aspettativa sull’agognata “Fase 2”. molti si aspettavano davvero una libertà di circolazione...
Sono stati i vicini ad allertare le forze dell’ordine, quando dalle loro finestre hanno visto l’incendio sul balcone: era il corpo dello sloveno, dato alle fiamme.