Tragedia nel Canale di Sicilia: i migranti morti sono almeno 31, molti dei quali erano bambini. Il barcone con circa 500 persone a bordo ad un tratto si è capovolto.

Non è ancora chiaro se il naufragio è avvenuto a causa delle cattive condizioni del tempo oppure perchè i passeggeri a bordo del barcone si siano spostati, provocando il capovolgimento.

Cosimo Nicastro, comandante della Guardia Costiera italiana, ha rilasciato dichiarazioni alla Reuters, parlando di "Almeno 20 cadaveri scoperti in acqua". Gli operatori della ONG MOAS, hanno dichiarato di aver recuperato i corpi di 31 vittime "per la maggior parte bambini".

Il fondatore di MOAS - Migrant Offshore Aid Station - Chris Catrambone, ha postato su Twitter un'immagine delle persone cadute in mare. Il messaggio che accompagna l'immagine: "Non è la scena di un film horror, ma una tragedia della vita reale che si svolge oggi alle porte dell'Europa"

Ciò che accade ormai da troppo tempo nel Mediterraneo è gravissimo. Le vittime sono sempre di più, e a livello istituzionale sembra non si trovi un metodo sicuro per far si che queste persone non rischino la vita quotidianamente.