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4 forti scosse di terremoto, avvertite dal Molise a Rimini, passando per Roma, dove la Metro A e B è strata fermata per alcune ore, e le scuole evacuate. La situazione più allarmante, al confine tra Abruzzo e Lazio, dove - oltre alle scosse di terremoto, la neve impietosa continua a scendere. Ad Amatrice, la neve ha raggiunto quasi i due metri. Elevato il rischio valanghe nelle zone montuose. Le scosse si sono verificate alle 10.25, di magnitudo 5.1: (e nesono seguite decine di monore entità). Alle 11.14 e alle 11.26 ne sono state avvertite altre di intensità 5.3 e un’altra stimata di magnitudo 5.1 intorno alle 14.33. “E' un fenomeno nuovo nella storia recente per le modalità con le quali si manifestato” ha dichiarato all'Ansa, il sismologo Alessandro Amato dell'INGV.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:49:43 |
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