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Ve lo dico prima che accada: a livello mondiale, metteranno in atto una strategia... Lo faranno per fare in modo che cali il terrore nei confronti di chiunque. Ciò modificherà - nelle popolazioni, in special modo quelle europee - la percezione del terrorista ormai tradizionalmente inteso, da coloro che sono stati convinti del fatto che, solo gli islamici possano operare certe stragi. Ovviamente non è vero. A cosa servirebbe una strategia del genere? A inoculare una forma di terrore costante, senza più possibilità di avere un rifermento almeno visivo: dopo la diffusione della notizia che il terrorista di Istanbul ha sembianze orientali, ovvio che molte persone dubiteranno anche di questa etnia. E se la gente avrà terrore di tutto e tutti, più facilmente si potranno imporre nuove regole, con la scusa della "sicurezza". Ma attenzione: la limitazione della libertà, per scopi di sicurezza, è una balla. Semmai, bisogna riflettere sui motivi per cui non è stato fatto troppo per evitare certe stragi, visto che - contestualmente - ci dicono anche che, vedi le ultime stragi in ordine di tempo, i terroristi erano persone note ai servizi, addirittura segnalati e seguiti. Se tutto ciò che ci dicono corrispondesse a realtà, allora perchè non bloccare prima queste persone? Vi lascio con questa domanda, a un solo scopo: tra propaganda politica internazionale, stragi, abbattimento del senso di sicurezza e negazione dei diritti civili, c'è una connessione. Riflettete, e semmai, commentate... ©Tutti i diritti riservati. La diffusione è concessa esclusivamente indicando chiaramente il nome dell'autore e il link che riporta a questa pagina |
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 21/11/2024 06:21:08 |
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