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al Teatro Tor Bella Monaca DALL’8 AL 13 NOVEMBRE 2016 DI SCENA IL TEATRO POTLACH DI PINO DI BUDUO CON “vENTIMILE LEGHE SOTTO I MARI”, “lA COMMEDIA DI ARLECCHINO E PULCINELLA” E “CUORI DANNATI”
Dall’8 al 13 novembre 2016 il Teatro Potlach di Pino Di Buduo approda sul palcoscenico del Teatro Tor Bella Monaca con tre spettacoli da non perdere.
Si comincia l’8 e il 9 novembre con una nuovissima edizione di “Ventimila leghe sotto i mari”, con Daniela Regnoli, Nathalie Mentha, Irene Rossi, Marcus Acauan, Luca De Tommaso e la regia di Pino Di Buduo.
Dal celebre testo di Jules Verne uno spettacolo dal forte impatto visivo che si farà apprezzare sia da un pubblico di bambini che da un pubblico adulto. Gli attori sono letteralmente “immersi” in uno scenario magico, quasi onirico, di proiezioni digitali e luci LED di ultima generazione, e porteranno lo spettatore con sé alla scoperta delle profondità marine e del misterioso Nautilus del Capitano Nemo.
Si prosegue poi il 10 e 11 novembre con “La commedia di Arlecchino e Pulcinella”, di Claudio De Maglio, regia Pino Di Buduo, con Nathalie Mentha, Claudio De Maglio. Si tratta di un enigma da risolvere per Arlecchino e Pulcinella. Chi è il cavaliere misterioso? Per risolverla i due servi dovranno affrontare insieme il mare e una tempesta tropicale, le tempeste emotive dell’amore, gli inganni del Signor Pantalone dei Bisognosi, la vanità del Dottore. Ma nella bella Venezia l’amore ancora vince sull’avidità e i giochi di potere. Dopo un intreccio di bugie , furberie… astuzie e trabocchetti: colpo di scena! Il traditore verrà arrestato e il cavaliere misterioso smascherato. Ispirandosi ai canovacci della Commedia dell’Arte, Claudio De Maglio scrive una storia antica e attuale. Sei personaggi della Commedia Dell’Arte rappresentati da due attori. La settimana dedicata al Teatro Potlach si chiude infine il 13 e 13 novembre con “Cuori dannati”, scritto e diretto da Pino Di Buduo, con Daniela Regnoli. Storie di donne che ricordano i loro sedici anni, quando ancora bambine erano pronte ad innamorarsi del primo malfattore, donne senza un’adolescenza, cresciute troppo in fretta sotto le bombe della seconda Guerra mondiale. Una prostituta ricorda con tenerezza e nostalgia l’amore per il suo protettore, una sguattera in una bettola di una piccola città di porto, sogna con rabbia il suo riscatto, ed il suo sfrenato desiderio di vendetta non si placa fino a che non sarà fatta giustizia.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:06:04 |
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