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Dal Cirque du Soleil Vladimir Olshansky e con Carlo Decio e Yuri Olshansky Strange Games è una commedia metafisica, che nasce dalla combinazione di molte arti teatrali e performative. Gli strumenti utilizzati miscelano il teatro d'attore e il teatro visuale ossia il mimo, il gesto, le marionette, la danza, la musica, i suoni e alcuni elementi multimediali. Grazie alla bellezza delle sue immagini non ha bisogno di parole, si esprime attraverso il linguaggio della poesia e del sogno. Il fine è quello di raccontare storie che compongono una parte dell'immenso mosaico della vita. Ogni storia è raccontata da un personaggio che mette in luce diversi spaccati dell' esistenza umana, anche se apparentemente surreali e divertenti, le situazioni rappresentate sono dotate di grande spessore umano e filosofico. L'attore che lo interpreta rimane sempre al centro della commedia umana. Lo show comprende momenti di brillante improvvisazione con il coinvolgimento del pubblico da parte degli attori che trasformano lo spettacolo in un'affascinante esperienza interattiva. La dimensione dell'assurdo, insieme alle problematiche esistenziali, prende forma davanti ai nostri occhi offrendoci trovate e sorprese magistralmente descritte e vissute attraverso l'umorismo e l'intelligenza. Strange Games deriva da grandi tradizioni come Buster Keaton, Grock, Charlie Chaplin, Marcel Marceau e molti altri. La produzione è una visione del teatro contemporaneo di Vladimir Olshansky. 17 - 18 e 20 settembre 2016 | commedia metafisica |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:42:21 |
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