|
|
|
Avviso ai soci TEATRO TRASTEVERE presenta lo spettacolo evento
“Tsunami”
24 e 25 settembre 2016 ore 21 scritto e diretto da Roberto Nugnes Cast Federica Flavoni Geremia Longobardo Raffaele Risoli Maria Antonia Fama aiuto regia: Angelo Rizzo scenografia: Paolo Carbone luci: Pietro Frascaro
“Li dovrebbero ammazzare a quelli che si prendono l’ombra degli altri”
cit.Tsunami L'Associazione Culturale Teatro Trastevere ha il piacere di presentare fuori abbonamento lo spettacolo “Tsunami” scritto e diretto dalla penna creativa ed originale di Roberto Nugnes, che dopo il successo del Teatro Orologio, debutta presso il Teatro Trastevere esclusivamente il 24 e il 25 settembre come evento speciale. Italia, fine anni ’80. In un’afosa domenica d’estate, una coppia di giovani coniugi si ritrova su una spiaggia deserta, per trascorrere una giornata di mare. Lui è Ermanno, autore televisivo per emittenti private; si occupa in particolare di sketch comici, con risultati appena mediocri. Sua moglie è Ippolita, parrucchiera a domicilio, indipendente, opportunista. I due non hanno figli, e sono completamente presi dalla logica consumistica che imperversa in quegli anni. A turbare la loro “quiete” arriva un giovane, che posiziona il proprio lettino accanto al loro ombrellone. Lui è Cristian, scrittore, poeta, contrapposto ai due consorti in tutto e per tutto. A fare da “arbitro”, interviene una cartomante, che darà consigli ai due sposi sul loro futuro, e fornirà, loro, le istruzioni per il raggiungimento della ricchezza. Nel frattempo, il mare si ritira, e l’unico capace di rendersi conto della situazione che si sta per delineare, è Cristian; sta per arrivare uno tsunami, notizia avallata dalla radio. Eppure, la cosa non sembra sconvolgere marito e moglie per cui l'unico nemico da scongiurare sembra così essere solo Cristian...e l'ombra, ricaduta per caso sul lettino del giovane, ma di “proprietà” di Ippolita ed Ermanno”. Tsunami si fa carico di esporre una critica sociale contemporanea, raccontando un’epoca di un recente passato. Lo scritto si propone di raccontare e analizzare il conformismo e la conseguente alienazione etica della società consumistica, e la ferocia con cui questa si è mossa nel corso degli ultimi decenni, creando di fatto una morale comune, propria degli stati e delle religioni. "La costruzione di un microcosmo di persone e simboli, in attesa di un cataclisma imminente, è il nucleo del racconto: sta per arrivare uno tsunami, cosa si è disposti a fare nel frattempo?”
“TSUNAMI”
24 e 25 settembre 2016 ore 21 Teatro Trastevere,
|
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:42:13 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Poco prima dell'inizio della crisi da Coronavirus, il Teatro Lo Spazio di Roma è stato affidato alla guida di Manuel Paruccini...
Nell'epoca in cui le sale teatrali sono ferme, per far fronte a quella mancanza da "sipario chiuso", è necessario reinventarsi e pensare al futuro.
Un cantastorie accompagna il pubblico in un alternarsi di narrazione e azione attraverso il complesso percorso di crescita di una fanciulla narrato nel rispetto della ricca e tradizionale simbologia delle fiabe