Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Editoriali  
La parita' elettorale nei sistemi politici antidemocratici

La parita' elettorale nei sistemi politici antidemocratici
Autore: Il Direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 04/07/2016

Il 10 Aprile del 2006, era una Domenica, ed era il secondo giorno di votazioni per il rinnovo dei due rami del Parlamento: Camera e Senato.

Quel giorno, accadde qualcosa. Qualcosa che – alla popolazione italiana – avrebbe dovuto far capire un mucchio di cose. Le votazioni, giunsero alla quasi parità dei due soggetti politici in lizza: la Casa della Libertà capitanato da Silvio Berlusconi e L’Unione, di Romano Prodi.

L’esito fu incredibile, almeno per ciò che riguarda il delicato tema del calcolo delle probabilità: secondo la maggior parte degli istituti di ricerca che valutano la percentuale di voto, parliamo quindi di istituti quali Nexus, IPR Marketing e tutti gli altri, il responso fu la vincita dell’Unione sulla Casa della Libertà, con una quasi totale parità: 50/53 per l’Unione, 46/49 per la Casa della Libertà.

All’epoca, la Legge elettorale in vigore era la Calderoli, meglio conosciuta come “Porcellum”, nome dato dallo stesso creatore della Legge che, intervistato in TV e ridacchiando, disse che si, quella Legge era proprio una porcata…Come non credergli?

Immediate le rimostranze del Centrodestra, che – di fronte a un risultato così insperabile – prese tempo, compatto, per comprendere meglio come muoversi.

In pratica, grazie ai premi di maggioranza introdotti con il Porcellum, per un misero 0,06%, il Centrosinistra si aggiudicò ben 340 Deputati, mentre al Senato, pur essendosi aggiudicato il centrodestra un 0,6% in più, il Centrosinistra appariva in netta predominanza.

Senza andare a scandagliare tecnicismi legislativi elettorali, su una Legge-porcata che, come si sa, ha di fatto tolto agli elettori il potere di scegliere e regalato ai partiti, un prezioso metodo per aggiudicarsi maggior potere - vorrei si riflettesse sull’attualità: il voto, quasi alla pari , appena determinatosi alle presidenziali in Austria.

Le grida di giubilo del neo eletto presidente, Alexander Van Der Bellen esponente dei Verdi, e dei suoi sostenitori, si sono subito affievolite, non appena si è iniziato a parlare di broglio elettorale.

Tutto da rifare”, ha sentenziato la Corte Costituzionale austriaca, che ha ammesso il ricorso del candidato dell’estrema destra, Norbert Hofer, che aveva perso per soli 30.863 voti, guarda caso, relativi ai voti degli Austriaci che non vivono in patria e che, a quanto sembra, sarebbero stati conteggiati per modo di dire e per come conveniva.

Si potrebbe anche parlare delle elezioni in Spagna, appena avvenute, con una maggioranza relativa che ha messo al vertice la Destra contro il Centrosinistra di Podemos, ma è un'altra storia...

L’unica cosa positiva, nella totale negatività di queste tornate elettorali palesemente taroccate, è che non solo in Italia, si gioca a tavolino la partita del potere politico, che funziona pressappoco così: una volta a me, una a te.

Per il resto, ritengo di poter dire che, non solo le popolazioni stanno assistendo a qualcosa di davvero plateale, se solo avessero occhi per vedere, orecchie per sentire e intelletto per capire, e cioè che chi sale e chi scende non è cosa determinata dal voto popolare, bensì da accordi ben studiati che altro non servono se non per garantire a tutta la classe politica un poderoso aumento del potere sulle masse.

Di più: siamo giunti a un capitolo davvero assurdo, per ciò che riguarda l’epilogo di qualsiasi sogno di realizzare un sistema democratico.

Se anche questo non basta come esempio, credo che nulla più possa scardinare le evidenti convinzioni delle popolazioni coinvolte, per ciò che riguarda i sistemi politici mondiali.

D’altronde, come spiegare la differenza tra consenso, che si da quando la politica ben gestisce la cosa pubblica, e la fiducia acritica? Gramsci, teorico di questo criterio, non ha mai trovato soluzioni concrete. Evidentemente, a porre limiti alla democrazia, bastano i popoli. Più semplice di così…

©Tutti i diritti riservati. La diffusione è concessa esclusivamente indicando chiaramente il nome dell'autore e il link che riporta a questa pagina

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 21/11/2024 06:23:29

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Editoriali

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 18/05/2020
Indagine Covid-19 - parte V - Trattati, accordi, riforme e omissioni

Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.

Leggi l'articolo

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Videogames: il governo sostiene le startup del settore

Una sorpresa inaspettata è arrivata con il varo del tanto atteso “Decreto rilancio”: sostegni alle startup che sviluppano videogiochi. In particolare, ai commi dal 15 al 21 dell’articolo 46 del decreto, in tema di sostegni alle startup innovative, si delinea un vero e proprio fondo – denominato First Playable Fund - che sarà creato per sostenere economicamente lo sviluppo del settore.

Leggi l'articolo

Autore: Inchiesta del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Indagine Covid-19 - Parte IV - diffusione nella bassa lodigiana: i dubbi sul depuratore

Ai tempi della Sars il mondo scientifico internazionale concordò su un punto: la diarrea è un veicolo di trasmissione da non sottovalutare, perché fu la causa del contagio nel 20% dei casi. A causa delle scariche di feci molli in pazienti che avevano contratto la malattia, un focolaio di Sars esplose a Hong Kong nel complesso residenziale di Amoy Gardens. Portare le mani alla bocca o agli occhi, dopo una scarica di diarrea, è uno dei fattori di contagio, eppure non se ne parla in maniera diffusa.

Leggi l'articolo

Autore: Intervista del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 13/05/2020
Intervista ad Andrea Vianello - Ogni parola che sapevo

“Ogni parola che sapevo”, edito da Mondadori e nelle librerie dal 21 Gennaio. L’ha scritto il collega Andrea Vianello, ex direttore di Rai3 e noto al pubblico per aver condotto, dal 2004 al 2010, la trasmissione televisiva Mi manda Rai3, oltre ad Agorà, Enigma, La strada della verità, il TG2 e infine Rabona nel 2018, trasmissione che ha condotto fino a poco prima che avvenisse il suo dramma, raccontato con umanità e lucidità, tanto da farti sentire dentro la carne e nella profondità dell’anima le sue emozioni.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -