|
|
|
«Per quanto riguarda il 2015, prevediamo di chiudere con un fatturato di 1,9 miliardi, inaumento di 300 milioni rispetto agli 1,6 miliardi del 2014».
Parola di Maurizio Cremonini,direttore marketing di Comau, che lo ha dichiarato a Filippo Astone, nel corso della trasmissione di Radio 24 intitolata Fabbrica 2.4, in onda sabato 30 gennaio alle ore 14.
L'incremento prospettato è dunque del 18,75%, ennesimo record per la società del gruppoFiat specializzata nella costruzione di robot per l'industria automobilistica e meccanica internazionale. La puntata di Fabbrica 2.4 è dedicata, oltre che a Comau, all'intero mondo della robotica industriale, che è un primato italiano. Con un valore di circa 5 miliardi di euro, infatti, l'industria dei robot made in Italy rappresenta quasi un quinto del settore, che a livello mondiale vale circa 27 miliardi di euro. Il nostro Paese è infatti quarto in graduatoria, dopo Cina, Germania e Giappone. E prima di Svizzera e Stati Uniti. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:53:37 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Un allarme occupazionale che preoccupa un intero settore, ancora chiuso per il lockdown e che non intravede una possibile data di ripartenza del business.
“Sollecitare un intervento governativo è vitale per recuperare l’operatività del settore automotive e la sua capacità di sviluppo decisiva per il progresso economico” – si legge nella lettera.
Un danno economico addizionale poiché non vi sono previsioni sulla data di riapertura dei luoghi di vendita (sale scommesse, sale bingo, sale giochi ecc...
L’emergenza coronavirus in corso non riguarda solo la salute ma anche l’economia delle famiglie, per questo Altroconsumo ha condotto un’indagine per analizzare il peso che sta avendo la pandemia sui bilanci degli italiani