Un'altra tragedia al largo della Libia, a circa 80 miglia dalla costa. Sono almeno nove le persone morte a causa del rovesciamento di un barcone come sempre, carico di migranti. Le restanti 144 persone sono state tratte in salvo.

In soli tre giorni, fra venerdi e domenica, secondo le informazioni diffuse dalla Guardia Costiera, sarebbero state tratte in salvo ben 5.629 persone divise su 22 imbarcazioni. Hanno partecipato alle operazioni di salvataggio sia le imbarcazioni della Guardia Costiera, sia diversi mercantili oltre a un pattugliatore islandese che si trovava nell'area perchè prende parte a Triton, la missione europea che si occupa delle operazioni di recupero di migranti in mare.

I corpi delle persone decedute sono stati trasportati in Italia.

Un lungo elenco quello delle vittime del mare, che parla di 3.500 persone morte nel 2014 e circa 170.000 coloro che ce l'hanno fatta, approdando sul nostro territorio.

L'intensificarsi di questi arrivi, è da imputarsi all'instabile situazione politica che vige da tempo in Libia che, come si sa, è molto prossima alle coste siciliane

Nel solo mese di Febbraio di quest'anno, i morti affogati sono stati 300. Col bel tempo, ci si attende un aumento degli arrivi via mare.