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Hanno partecipato circa 10.000 persone alla fiaccolata per ricordare il terribile sisma che colpì l'Abruzzo il 6 Aprile 2009 in cui morirono 309 persone. Un corteo silenzioso ma carico di tensione e polemiche in special modo nei confronti della magistratura che ha recentemente assolto in appello sei su sette dei componenti la Commissione Grandi Rischi. Alla fiaccolata non era presente nessun rappresentante di governo: il Sindaco dell'Aquila Cialente ha diffuso la notizia secondo la quale il neo eletto Ministro delle infrastrutture Graziano Del Rio si sia scusato per la mancata partecipazione a causa di "impegni improrogabili", idem da parte del sottosegretario alla ricostruzione De Micheli. Cialente denuncia anche quella che chiama "una situazione kafkiana" e ciò perchè, ha proseguito: in passato avevamo i progetti cantierabili, ma non fondi sufficienti, quest'anno abbiamo un miliardo e 200 milioni di cassa ma sforniamo cinque progetti a settimana. Per utilizzare i 100 milioni al mese ci vorrebbero almeno sessanta pratiche pronte ogni mese". Certo, appare particolare il fatto che le istituzioni disertino una fiaccolata che ha molte valenze: il ricordo delle vittime ma anche quelli legati alle mancate promesse relativamente la ricostruzione Matteo Renzi dovrebbe recarsi all'Aquila nei prossimo giorni, proprio per parlare di ricostruzione ma il Presidente dei Deputati di Forza Italia, Renato Brunetta tuona attraverso Twitter: "anche sull' Aquila pur di fare audience. Vergogna" Un parente di alcune delle vittime del sisma, Vincenzo Vittorini, non ha dubbi e sulla nomina di Curcio come Capo della Protezione Civile polemizza: "se lo Stato non cambia se stesso, non cambierà mai niente". In Piazza Duomo, centro storico dell'Aquila, i partecipanti alla fiaccolata hanno letto i nomi delle 309 vittime e la campana della chiesa di Santa Maria del Suffragio ha suonato per 309 volte in loro ricordo. 309 rintocchi che sono stati ripetuti esattamente alle 03:32, l'ora della prima scossa che ha distrutto la vita di molte famiglie. Durante la messa che si è tenuta presso la chiesa di San Giuseppe Artigiano, nel corso dell'omelia l'Arcivescovo Giuseppe Petrocchiè ha detto: "Gli aquilani siano comunità unita e siano protagonisti della ricostruzione non delegando alle istituzioni"
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:39:17 |
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