E' morto presso il Policlinico di Milano il regista e attore teatrale Luca Ronconi. Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 Marzo. Ronconi era nato in Tunisia. 

E' stato direttore artistico del Teatro di Roma, dello Stabile di Torino e del Piccolo di Milano

Nel settore artistico teatrale, Ronconi è stato definito un innovatore. Si diplomò presso l'Accademia di Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma nel 1953 e inizialmente lavorò come attore.

L'esordio come regista arrivò nel 1963 con "La buona moglie di Goldoni". 

Ronconi ha firmato molte opere di successo fra le quali ricordiamo:  l'Orestea di Eschilo (1972), Il pappagallo verde di Schnitzler (1978), Ignorabimus di Holz (1986), Mirra di Alfieri (1988), Strano interludio di O'Neill (1989), Gli ultimi giorni dell'umanità di Kraus (1990), Re Lear (1994). Dal 1975 (Valchiria di Wagner) è stato anche regista lirico (Orfeo e Euridice di Gluck, Fetonte di Jommelli, Lo zar Saltan di Rimskij-Korsakov; Viaggio a Reims di Rossini; L'Europa riconosciuta di Salieri; Falstaff di Verdi; Turandot di Puccini). Nel 1977 ha avviato il Laboratorio sperimentale di Prato. Dopo le esperienze di Torino e di Roma, assunta la direzione artistica del Piccolo Teatro di Milano, ha messo in scena, tra l'altro, La vita e' sogno (2000), allestimento del dramma di C. de la Barca, e Peccato che fosse puttana (2003) di J. Ford.

L'ultimo lavoro è del 2014, "Danza macabra" di A. Strindberg, che è stata rappresentata presso il Festival dei Due Mondi di Spoleto.