|
|
|
Sei nella sezione Scienza   -> Categoria:  Astrofisica
|
2004 BL86 è il nome di un asteroide, un NEO (Near Earth Object). E' stato denominato "Mr Big" a causa delle sue grandi dimensioni: circa 500 metri. il prossimo 26 gennaio alle 17:20 (ora italiana) l'aestoride di classe Apollo, passerà vicino a solo 1.200.000 Km di distanza dalla terra. Per comprendere meglio la distanza, è pari a circa il triplo della distanza che separa la Luna dalla Terra. L'asteroide non sarà visibile durante il sorvolo sul nostro pianeta, il flyby, perchè si realizzerà sotto l’orizzonte, ma sarà visibile qualche ora dopo, e pur non essendo visibile ad occhio nudo, avendo una magnitudine stimata entro la 9, sarà possibile vederlo attraverso un piccolo telescopio o anche con un binocolo. Cosa potremo vedere? In pratica una piccola stella che - contrariamente alle altre - si muoverà tracciando una linea nel cielo Per provare a vedere l'asteroide, bisognerà fare riferimento alla costellazione di Orione, spostare lo sguardo verso Sirio, la stella più luminosa, all'interno del Cane Maggiore per giungere a Procione che si trova nel Cane Minore vicino al quale scorgeremo Giove: tra Giove e Procione, passerà l'asteroide e con un poco di pazienza e fortuna, potremo fare il nostro avvistamento |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 08:47:42 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Grande e grosso come una montagna, si avvicinerà al punto da poter essere visto da terra, anche con un piccolo telescopio.
E’ degli ultimi giorni anche l'annuncio degli ultimi preparativi del team per la missione Marte 2020, con la prospettiva di riportare sulla Terra campioni di rocce da un altro pianeta.
Per Jean-Marc Bonnet-Bidaud, astrofisico al Commissariato per l’energia atomica e alle energie alternative (CEA), tutto è cominciato con la fine del cataclisma delle stelle: le supernove.
Questa mappa, in cui puoi vedere il punto del rientro in atmosfera, tiene conto dei dati disponibili al momento, secondo i quali la Tiangong-1 dovrebbe precipitare: