E' stato ritrovato il cane di razza Spaniel Gandalf, di proprietà di Elena Ceste e dei suoi figli: sono stati i Carabinieri del comando provinciale di Asti a rintracciarlo a margine di un'indagine che ha presentato non poche difficoltà.

Si è così scoperto che Michele Buoninconti, marito della vittima, se ne era sbarazzato dopo la scomparsa della moglie restituendolo al vecchio padrone che però a sua volta lo affidò a un'altra famiglia

Gli inquirenti stanno vagliando l'ipotesi che il Buoninconti se ne possa essere liberato per non permettere al cane di ritrovare il corpo di Elena Ceste dopo la sua scomparsa, dal momento che il corpo della donna è stato ritrovato a soli 800 metri dalla sua casa

Buoninconti aveva dichiarato: "Dopo la scomparsa di mia moglie, alle prese con la gestione dei figli, non ero più in grado di occuparmi anche del cane". Come immaginabile, i figli erano rimasti molto male della decisione presa dal padre.

Le indagini su questo caso procedono e i dubbi sul convolgimento del marito in questa ennesima storia di femminicidio non mancano