Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato stamane la lettera di dimissioni che è stata poi consegnata dal segretario generale del Quirinale Donato Marra ai presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio. 

Alla fine del cerimoniale che ha previsto il tradizionale picchetto d'onore che si è tenuto all'interno del cortile del Quirinale, Giorgio Napolitano ha fatto ritorno presso la sua abitazione romana in zona Monti.

Attualmente, il Capo di Stato reggente è il Presidente Pietro Grasso che si è trasferito da Palazzo Madama a Palazzo Giustiniani, sede del Presidente supplente della Repubblica.

Il prossimo 29 Gennaio, si terrà la prima seduta comune del Parlamento e dei grandi elettori per la nomina del nuovo Presidente della Repubblica.

Nel suo discorso di commiato, Napolitano ha dichiarato che gli italiani "devono stare sereni per il futuro e molto consapevoli della necessità, pur nella libertà di discussione politica e di dialettica parlamentare, della necessità di un Paese che sappia ritrovare, di fronte alle questioni decisive e nei momenti più critici, la sua fondamentale unità"