Si era dimenticato dei giovani il Premier Renzi, nel formulare la tanto chiacchierata Legge di Stabilità approvata in via definitiva alla Camera ieri sera con 307 si e 116 no. E subito sono giunte le polemiche da ogni parte. Ha pensato quindi di salvare la situazione in corner, promettendo misure dedicate alle "giovani partite i.v.a."

Il Premier, intervistato a Radio RTL 102,5 ha spiegato: «La legge di stabilità ha un punto problematico sui temi delle partite Iva: abbiamo ridotto al settore le tasse di circa 1 miliardo per 1 milione di destinatari ma il meccanismo ha un effetto che fa molto arrabbiare i giovani nella suddivisione di questi soldi. Il giovane avvocato o architetto ha qualche difficoltà in più essendo stato alzato il contributo sociale». 

E ha aggiunto: «Non possiamo non inserire nei prossimi mesi un provvedimento ad hoc per i giovani professionisti che non hanno avuto vantaggi dalla legge di stabilità: un intervento correttivo è sacrosanto e mi assumo la responsabilità di farlo nei prossimi mesi»

Peccatro non averci pensato prima, in considerazione del fatto che Renzi doveva essere il Premier giovane per i giovani, oltre che per il resto del Paese.