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Il potere uccide chi non ce l'ha

Il potere uccide chi non ce l'ha
Autore: Il Direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 23/11/2014

 

Partiamo da una domanda: quanti esseri umani abitano la Terra attualmente? La risposta è: 7,125 miliardi. Seconda domanda: le risorse del nostro Pianeta, siano esse energetiche o alimentari, sono sufficienti per le esigenze di tutti? La risposta è un poco più articolata, dal momento che, dette risorse non sono rese disponibili allo stesso modo a tutte le popolazioni esistenti sul pianeta. Malgrado ciò, malgrado cioè il fatto che circa un miliardo di esseri umani vengono mantenuti a un livello di povertà tale da non poter usufruire quotidianamente di risorse che sono ritenute basiche nei paesi cosiddetti sviluppati, le risorse del pianeta terra scarseggiano ed è doveroso quindi chiedersi se, coloro che sulla Terra detengono il maggior potere e ricchezza, abbiano intenzione di  condividerle con il resto della popolazione mondiale.

Questo preambolo, serve a riflettere su una questione che sta divenendo prioritaria ma che non è diffusa a dovere: è davvero in atto e da anni una contaminazione dell’aria e dell’acqua a livello planetario, disposta dalle super potenze mondiali allo scopo di far ammalare e anche uccidere una buona parte dell’umanità?

Riflettiamo. Come ho già scritto diverse volte, se pensiamo alle industrie farmaceutiche internazionali, esse hanno un solo obiettivo: guadagnare. Più alto è il numero delle persone malate maggiori saranno i guadagni. Il core business della cosiddetta Big Pharma difatti non è certamente quello di salvaguardare la salute degli esseri umani. Malati ma tenuti in vita. Un compromesso che alcuni ritengono non solo accettabile ma auspicabile. Parliamo di così tanto denaro che nessun essere umano comune può anche solo immaginarne l’entità. Forse è per questo che per molti questa realtà è considerata una vera e propria fandonia. Oppure, si rifiuta una realtà terrificante per non dover accettare che si possa giungere a tanto male contro l’umanità pur di fare soldi.

Comprendo che chi fa i conti ogni giorno con la propria sussistenza possa non giungere a certe considerazioni, ma escludere di fatto ciò che in qualche modo ha una sua ragione, è pericoloso quasi quanto le stesse azioni perpetrate contro il genere umano al solo fine di diventare più ricchi e più potenti.

Ma c’è di più. Provate per un attimo a pensare di essere potentissimi, ricchissimi e con una solida volontà di alimentare potere e ricchezza. Su cosa vi dovreste basare? Quali sarebbero gli elementi da sfruttare per ottenere un maggior potere? La risposta è: l’umanità. Da schiavizzare, ammalare e persino uccidere a seconda del periodo storico o delle esigenze economiche e politiche del momento.

Il criterio di Potere esiste in quanto esiste un certo numero di esseri umani. Alcuni emergono dalla massa e detengono più o meno potere sugli altri. Più è alto il livello di potere che si riesce a raggiungere, maggiore sarà la possibilità di utilizzare l’elemento umano allo scopo di diventare maggiormente potente. In piccolo, osserviamo ciò a livello territoriale: i governo assumono un livello di potere che si esplica attraverso il controllo e la gestione della popolazione di cui si è al vertice.

Espandendo tale concetto, possiamo quindi dire che a maggior potere corrisponde una maggiore possibilità di assoggettare le grandi  masse a voleri e a decisioni che vengono prese sempre con un solo scopo: ridurre la possibilità decisionale delle persone fino a giungere al controllo totale della popolazione mondiale.

Senza andare troppo indietro nel tempo, personaggi come Hitler o nel nostro Paese come Mussolini, hanno accarezzato il sogno di assoggettare il mondo ai propri voleri. Che il risultato finale non sia stato quello sperato è un conto, che da sempre esista tale criterio è un fatto incontrovertibile.

Accettare la realtà per cui che esistano persone, nostri simili, capaci di autorizzarsi a compiere atti contro l’umanità può apparire estremamente difficile, ma bisogna provare almeno a entrare in tale ottica, dal momento che troppi segnali stanno palesemente dimostrando un’attitudine a sacrificare intere popolazioni pur di alimentare poteri che oggi non sono nemmeno occulti.

Perché ad esempio non si parla in maniera approfondita di ciò che sta accadendo a livello climatico? Perché invece di parlare di amenità, il mondo politico internazionale non chiarisce situazioni che eppure fanno parte della vita quotidiana di ognuno? Perché la propaganda politica distrae le popolazioni con argomenti di terzo piano? Perché nessuno diffonde in maniera globale ciò che ogni giorno accade, nel totale silenzio, a livello di sperimentazioni per il controllo del clima?

La risposta non è “Per non diffondere il panico”. La realtà è che nessuno di chi gestisce le popolazioni mondiali diffonderà la verità, anche se oggi molti elementi tenuti occultati per decenni, emergono come niente fosse, abituando la gente che le lobby siano al pari di circoli esclusivi per ricchi signori e non organizzazioni che a livello mondiale decidono delle sorti della gente e del pianeta.

In questo articolo pubblicato su Focus, e non su un giornale di Gossip, leggerete cosa sta succedendo realmente e da tempo, per controllare le variazioni climatiche sul pianeta (L’articolo è stato pubblicato nel 2012)

Basterebbe notare ciò che sta accadendo da qualche tempo solo nel nostro territorio. Ogni giorno si scopre qualche parte dell’Italia in cui sono stati sversati elementi altamente tossici, su cui è poi stato creato un campo di grano o la superfice del campo di calcio di una scuola. Siamo seduti su una polveriera, respiriamo Amianto senza saperlo, beviamo Arsenico direttamente dai rubinetti delle nostre cucine. Il tutto, col beneplacito dei governi. Basta pensare che solo nel Lazio, la presenza di alti livelli di Arsenico nell’acqua potabile è una questione che non trova soluzione: da anni la UE chiede alla Regione la sospensione dell’erogazione dell’acqua. Da anni i Presidenti di Regione chiedono deroghe. Deroghe che vengono puntualmente consentite. Bere Arsenico oltre i livelli accettabili e farlo per anni, non rappresenta certamente la salvaguardia della salute della popolazione.

Una parte d’umanità, pensa solo alla salvaguardia di se stessa. E per giungere a tale obiettivo, è pronta a qualsiasi azione. Allargando il campo a livello mondiale quindi, si possono immaginare le trame di quello che appare essere un vero e proprio genocidio silenzioso, tanto silenzioso da non apparire in tutta la sua enorme violenza contro l’umanità. Che sta perdendo velocemente quel poco di diritto ad esistere rimasto, ne sia conferma – solo per fare un esempio – la recente sentenza che abbiamo tutti subito nel nostro paese e che si chiama “Eternit”. Il colpevole c’è. Ma non è condannabile. Credo sia l’ossimoro più disgustoso che si sia mai creato da che l’Essere Umano abbia scoperto la facoltà di parlare.

Per concludere, vi invito alla visione del video che trovate in cima: sono testimonianze di diverse persone, anche di esperti, che negli USA denunciano azioni contro l’umanità perpetrate attraverso la Geoingegneria. Ognuno tragga le proprie considerazioni...




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GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
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