|
|
|
Il maltempo, che ha dato un po’ di tregua solo nella giornata di domenica, ha creato sempre più danni e vittime nel Nord Italia. A Genova un anziano di 67 anni risulta disperso dalla giornata di sabato. A causa del maltempo 180 famiglie che vivono a Brigna rimangono isolate. Il Sindaco di Genova, Marco Doria, ha dichiarato che dall’alluvione del 9 ottobre ad oggi, 99 famiglie risultano sfollate. Il Presidente della Liguria Claudio Burlando ha dichiarato che si arriva circa a un miliardo di danni “mettendo insieme le tre devastazioni dell'ultimo mese i danni a negozianti, aziende e alle opere pubbliche”. Dopo il crollo del muro del cimitero, sono dispersi circa 70 feretri e alcune bare in zinco sono state individuate nel Polcevera, esondato ieri. L’allentarsi dell’intensità della perturbazione, ha fatto sì che fossero riaperte la A10 tra i caselli di Albenga e Borghetto e l’Aurelia a Borghetto con senso unico alternato. Di nuovo operativa la tratta Savona-Ventimiglia. Rimane ancora bloccata la circolazione sulla linea Acqui Terme-Ovada-Genova. A Serra Riccò, comune genovese, proseguono le ricerche del disperso Luciano Bellestrero, 67 anni. A Cerro di Laveno (Varese), a causa del crollo di un muro di una villetta, sono morti una ragazza di 16 anni, trasportata in condizioni gravissime all’ospedale e deceduta poche ore dopo, e un suo parente di 70 anni trovato senza vita tra le macerie. Difficile invece la situazione ad Alessandria, colpita da inondazioni anomale. “Anche fenomeni brevi ma intensi, così come quelli leggeri e prolungati, possono causare gravi problemi. Siamo in attesa delle previsioni aggiornate dell'Arpa, ma è chiaro che l'arrivo di altra pioggia su un territorio già fragile ci preoccupa” ha dichiarato il presidente della Provincia e sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, che ha altresì aggiunto: “Abbiamo dovuto gestire situazioni di acqua anomala, probabilmente ci troviamo di fronte a episodi di inciviltà. Il condizionale è d'obbligo, ma il canale Deferraris era rotto, forse un danno procurato per evitare l'esondazione in un campo.” Per ulteriori accertamenti, la questura di Alessandria ha avviato dei controlli sulla zona San Michele. A denunciare la presunta manomissione sono stati alcuni agricoltori perché nonostante non piovesse più, nella notte le strade sono state investite da alcune ondate anomale. A Milano invece rientra l’allarme del fiume Seveso. Il Po rimane costante o anche in discesa in alcune zone. Rimangono ancora a rischio esondazione l’Adda e il Ticino. Ancora a rischio Venezia che ha visto un innalzamento dell’acqua di circa 110 cm.
Nelle scorse ore si sono succedute anche frane nel bergamasco mentre in Provincia di Verbania, il Lago Maggiore tocca livelli record con un ulteriore innalzamento di due centimetri rispetto ai giorni scorsi. L’Arpa Piemonte dichiara che attualmente la situazione è stabile se non in discesa ma prevede una nuova piena, maggiore rispetto a quella precedente, nelle prime ore di martedì mattina. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 02:49:19 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Restiamo senza parole per la morte del Maestro Ezio Bosso, esempio di cultura, genialità, capacità artistica ma anche grande cuore, onestà intellettuale e sensibilità umana.
In Italia ci sono circa 56.000 apicoltori, con 1,5 milioni di alveari e una produzione annua pari a 23.000 tonnellate concentrate per lo più nelle regioni del Nord, che ci collocano al quarto posto tra i Paesi Ue.
Si era generata tanta aspettativa sull’agognata “Fase 2”. molti si aspettavano davvero una libertà di circolazione...
Sono stati i vicini ad allertare le forze dell’ordine, quando dalle loro finestre hanno visto l’incendio sul balcone: era il corpo dello sloveno, dato alle fiamme.