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Paura e terrore a Ottawa, dove un folle è entrato all’interno del palazzo Parlamento e ha sparato mentre era in corso un'importante seduta dello stesso. Il presidente canadese Stephen Harper, che era all’interno del Parlamento Federale è stato immediatamente fatto uscire. Nello stesso momento un’altra sparatoria è avvenuta all’esterno, davanti al National War Memorial. Nelle sparatorie un soldato canadese è morto, mentre altri due sono rimasti feriti. Morto anche uno degli attentatori, quello che era penetrato all’interno del Parlamento. La polizia ha immediatamente fatto partire la ricerca dei complici dell’uomo morto. La polizia ha immediatamente chiuso le strade e invitato tutti a stare lontani dal centro cittadino, soprattutto nella zona denominata Parlamient Hill, dove sono concentrati i palazzi del governo. I colpi esplosi all’interno del Parlamento non sono stati gli unici, un’altra sparatoria è avvenuta davanti al National War Memorial ed è stato qui che un soldato di guardia è stato colpito e ucciso. Non ci sono ancora delle dichiarazioni ufficiali, ma non si esclude la natura terroristica dell’attacco al Canada, da parte di estremisti islamici legati all’Isis. Infatti, solo martedì scorso un altro militare era stato ucciso in uno scontro con un’auto guidata da un estremista vicino alla frangia dell’Isis. I militari avevano a loro volta sparato e ucciso l’attentatore. Da quello che emerge gli attentati sembrano essere collegati tra loro e supportati da un commando, che nelle prime ore, sembra composto da tre persone, ma non ci sono ancora elementi certi che portino ad un numero esatto. La polizia, dopo aver chiuso la zona e invitato gli abitanti a restare nelle proprie case, ha fatto salire cecchini sui tetti, mentre controllava casa per casa, mentre tutte le auto in uscita da Ottawa sono state controllate alla ricerca dei complici del folle gesto. Per questioni di sicurezza è stata immediatamente chiusa e isolata l’ambasciata degli Stati Uniti, chiusa anche l’ambasciata italiana. Lo stesso per uffici del governo e scuole. Il presidente degli Usa, Barack Obama ha chiamato al telefono il premier canadese Harper, fornendo ai propri vicini, ogni tipo di aiuto. Le autorità canadesi hanno immediatamente fornito all’FBI l’identità dell’uomo che ha sparato al National War Memorial, che era inserito nel proprio database. I militari canadesi sono stati invitati a restate nelle basi e negli edifici governativi, mentre sono scattate le difese al Comando di Difesa Aerospaziale del Nord America. Anche negli Stati Uniti sono scattati gli allerta di massimo livello, soprattutto a Washington dove misure di sicurezza sono scattate anche attorno all’ambasciata canadese. “Un attacco spregevole” ha commentato il premier Harper, mentre condanne al gesto arrivano da ogni parte del mondo.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 10:25:08 |
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