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Con una vittoria contestata la Juventus supera 3-2 la Roma e si invola in vetta, staccando i giallorossi di tre lunghezze. Partita che era stata caricata di molti significati alla vigilia, non poteva che essere tesa. Sono necessari due rigori per sbloccarla, il primo alla Juventus per mani di Maicon su punizione di Pirlo, trasformato da Tevez, poi è Totti che pareggia dagli 11 metri. Finale di primo tempo intenso, al 44’ Iturbe firma il sorpasso, dopo un’azione sull’asse sinistro Holebas-Gervinho. Neanche un minuto e altro rigore per i bianconeri, è sempre Tevez a realizzare con freddezza. Quando la partita sembrava scivolare verso il pari, all’86’ il difensore Bonucci indovina un gran tiro dalla distanza che vale il bottino pieno. Si accende l’ira di capitan Totti al termine dell’incontro, il neo trentottenne dichiara “tutta Italia vorrebbe dire quello che sto dicendo ora. Dovrebbero fare un campionato a parte, tanto alla fine in un modo o nell’altro sono loro ad arrivare primi. Vuol dire che anche stavolta saremo secondi. Se è colpa dell’arbitro? Non so se è sua o di qualcos’altro”. Alle spalle l’Udinese perde l’occasione di agganciare la Roma, i friulani passano avanti sul Cesena con un gol di Fernandes a mezz’ora dalla fine ma all’ultimo respiro il rigore di Cascione riequilibra il match. Ne approfitta la Sampdoria, che continua a stupire battendo anche l’Atalanta 1-0, neanche a dirlo è Gabbiadini il marcatore. Blucerchiati che salgono a quota 14, -4 dalla Juventus e -1 dalla Roma, +1 sull’Udinese. A 11 punti troviamo invece la coppia Milan-Verona, entrambe vittoriose in casa al sabato a spese rispettivamente di Chievo (Muntari e Honda nel secondo tempo) e Cagliari (Tachtsidis all’89’). Si riprende il Napoli, che con il 2-1 al Torino arriva a 10, Insigne e Callejon rispondono a Quagliarella, napoletano doc a segno al San Paolo contro la “sua” squadra. Lazio e Fiorentina salgono a 9, i viola travolgono l’Inter che dopo le quattro reti dal Cagliari ne prende altre tre, targate Babacar, Cuadrado e Tomovic. Biancocelesti altalenanti con il Sassuolo, Mauri e Djordjevic portano sul 2-0, Berardi accorcia, Candreva sembra chiudere ma Cana fa fallo da rigore ed espulsione: Berardi trasforma, finisce 3-2. Vince anche il Genoa, che riscatta il derby espugnando Parma 2-1, Perotti e Matri mattatori, in mezzo il pari provvisorio di Coda. Liguri a 8, così come l’Inter. A 6 Cesena ed Empoli, i toscani travolgono il Palermo 3-0 nello scontro salvezza delle 12.30, Maccarone, Tonelli e Pucciarelli a segno. A 5 c’è il Toro, che paga le fatiche di coppa a Napoli, a 4 Cagliari, Chievo e Atalanta. A quota 3 inizia la zona B, con tre squadre relegate in ultima posizione, si tratta di Parma, Sassuolo e Palermo. Campionato che prende una settimana di pausa per lasciare spazio alla Nazionale di Conte, che per le qualificazioni agli Europei 2016 dovrà vedersela con Azerbaijian, in casa il 10 ottobre, e Malta, trasferta fissata per il 13 del mese. Alla ripresa sabato appannaggio delle due grandi, Roma in casa con il Chievo, Juventus a Sassuolo. Alla domenica Inter-Napoli, Fiorentina-Lazio, Verona-Milan, Torino-Udinese, Cagliari-Sampdoria, Atalanta-Parma, Palermo-Cesena, chiuderà lunedì 20 Genoa-Empoli. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 23/11/2024 00:15:19 |
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