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Juve e Roma, Roma e Juve. Il campionato è sempre indirizzato su questo duello dopo la quarta giornata, che ha visto ancora vittoriose le due indicate come favorite al titolo. Tutto facile per i bianconeri che in casa superano 3-0 il Cesena, grazie alla doppietta di Vidal, il primo su rigore, e al centro del terzino Lichsteiner. Soffre e rischia di perdere contatto la Roma a Parma, salvata nel finale da una gran punizione del bosniaco Pjanic che fissa il punteggio sul 2-1 dopo le marcature di Ljajic e De Ceglie. Come terza forza si assesta l’Udinese, che dopo il Napoli regola anche la Lazio all’Olimpico, sempre per 1-0. Il gol partita è del neo acquisto francese Thereau, ex Chievo – si deve essere trovato bene nel nord-est. Nove i punti per i friulani, con tre vittorie e una sola sconfitta, peraltro accettabile, a Torino contro la Juventus. L’undici di Stramaccioni sembra più solido rispetto alla squadra a tratti spettacolare ma troppo spesso inconsistente del passato, ma è presto per parlare di sorprese. Tre squadre seguono a quota 8, anche qui con due potenziali sorprese, Sampdoria e Verona. I blucerchiati hanno superato il Chievo per 2-1, reti di Gastaldello e Romagnoli per i padroni di casa, inutile il gol di Paloschi al 90’. Verona che rimonta il Genoa al Bentegodi, liguri avanti 2-0 con Matri (doppietta), poi il greco Tachtsidis e il moldavo – il primo in serie A – Ionita riequilibrano. E poi c’è l’Inter, ancora altalenante in trasferta ma ottimo in casa, vittima di turno l’Atalanta superata da Osvaldo ed Hernanes, dopo che Palacio sullo 0-0 aveva sprecato un rigore. A sette c’è il Milan, dopo le due vittorie iniziali si inceppa un po’ la macchina di Inzaghi, fermata ad Empoli sul 2-2. Padroni di casa che accarezzano l’impresa, portandosi sul doppio vantaggio con Tonelli e Pucciarelli, poi Torres – al primo gol italiano – e Honda rimettono le cose a posto (o quasi) per i rossoneri, prolifici davanti ma ancora da registrare per quanto riguarda le terze linee. Toscani che invece salgono a due, lasciando il Cagliari ultimo in solitario. Arrancano ancora Napoli e Fiorentina, bloccate in casa da Palermo e Sassuolo. Partenopei avanti con Koulibaly e Zapata, siciliani che reagiscono e agguantano il pari con Belotti e Vazquez. 2-2 ed è solo il 24’. Nel finale di tempo Callejon riporta avanti gli azzurri, gol che potrebbe tagliare le gambe ai rosanero che invece recuperano ancora con Belotti, per il pirotecnico 3-3 finale. Napoli che sale a quattro, Palermo a tre per effetto di altrettanti pareggi. Reti bianche invece al Franchi, viola che rimangono agganciati al Genoa a 5, Sassuolo che arriva a quota 3 nel gruppone che comprende anche Parma, Lazio e Chievo. Prima vittoria e primi gol per il Torino, ci voleva il Cagliari di Zeman fanalino di coda per risvegliare i granata, che pure avevano iniziato male. Cossu illude i suoi, capitan Glik pareggia al 21’, il gol da tre punti lo sigla l’ex juventino Quagliarella. Un giorno di riposo e si riparte già sabato con gli anticipi della quinta giornata: la Roma ospita il Verona alle 18, in serata la Juventus rischierà sul difficile campo di Bergamo con l’Atalanta. Domenica con Napoli (a Sassuolo), Fiorentina (a Torino), Inter (in casa con il Cagliari) e Milan (a Cesena). In serata il derby della lanterna, Genoa padrone di casa. Chiudono il lunedì Udinese-Parma e Palermo-Lazio. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 23/11/2024 00:32:58 |
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