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È partito lunedì 7 luglio il gruppo di sostegno alle donne licenziate, in cerca di prima occupazione, senza lavoro, organizzato dall’associazione Genere Femminile, che, come dice il nome, si occupa proprio di problematiche vicine al mondo delle donne. Gli incontri si terranno tutti i lunedì dalle 9:30 alle 10:30 in Viale Giulio Cesare 78 (Metro A Ottaviano), presso gli spazi concessi dalla Libera Accademia di Roma. Un gruppo aperto a tutte le donne e, da premessa, democratico, che spera di dare aiuto e sostegno a quante donne si ritrovano a dover cercare lavoro, inoccupate, licenziate, lasciate a casa. All’interno si confronteranno le storie uguali ma diverse, di donne che hanno perso il all’improvviso, anche quelle che avevano un contratto a tempo indeterminato, donne che non si sono viste riconfermare un contratto, messe da parte con scuse e dichiarazioni banali. Una situazione italiana che, in un momento di crisi come quello che sta affrontando l’Italia non può negare l’attenzione verso il mondo femminile. Negli incontri si cercherà di mettere in risalto le personalità e le competenze delle partecipanti, che cercheranno di capire e comprendere se stesse. Poi si passerà a conoscere anche cosa offre il mercato del lavoro, provando a stendere un progetto professionale. Ma non sarà un lavoro di solo ascolto, quanto di partecipazione attiva, dove le partecipanti lavoreranno anche in gruppo, incontro dopo incontro, per migliorare soprattutto la propria autostima. Spesso, infatti, dopo la perdita del lavoro, soprattutto se svolto per molti anni, ci si trova dinanzi alla necessità di comprendere quali sono le attitudini che possono spingerci a ricercare lavori diversi da quello svolto da sempre. Ciò che può accadere è anche la perdita dell’autostima, ci si trova a dover fare i conti con attività diverse, con situazioni che, non riuscendo a gestire, ci fanno pensare di essere incapaci. Tutti fattori negativi che possono portare alla depressione. Il gruppo di sostegno vuole intervenire proprio su queste dinamiche, evidenziando i punti di forza, quelli che possono agire sulla ricerca anche di un nuovo lavoro, diverso, ma altrettanto soddisfacente, se non di più. Nel percorso di autostima preparato per il gruppo, ci saranno anche incontri con esperti del mercato del lavoro, che potranno apportare idee, spiegare situazioni e chissà, permettere di trovare soluzioni alla ricerca di lavoro che resta una delle finalità fondamentali del gruppo di sostegno.
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I commenti: | |||
Commento 1) |
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Commento di: gabrygeko | Ip:87.17.234.171 | Voto: 7 | Data 08/07/2014 17:51:09 |
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