|
|
|
Nelle estenuanti giornate dei Mondiali del Brasile, che hanno visto uscire la nazionale italiana nelle fasi iniziali, nessuno, o quasi, bada agli altri sport. Eppure ce n’è uno che ancora fa sognare i colori azzurri, che anima, esalta e, per fortuna, premia. A brillare due atlete italiane, Sara Errani e Roberta Vinci, le tenniste del doppio, che fanno sognare e che stanno regalando all’Italia numerose vittorie, riuscendo ad entrare nella storia, come le prime italiane e vincere in molti tornei internazionali, i grandi slam, oltre che a raggiungere e restare lì, sulle vette della classifica mondiale, come la coppia femminile da battere. Eccole allora aggiudicarsi il torneo di Wimbledon, che si sta disputando a Londra, uno dei più duri e importanti tornei sull’erba. Cariche e decise, le atlete italiane sono scese in campo per scontrarsi con il duo formato da Kristina Mladenovic e Timea Babos, coppia franco magiara. Nella partita, quasi non c’è stata storia perché le atlete italiane hanno dominato l’intero match vincendo per 6-1 6-3, in meno di un’ora. 56 minuti durante i quali si è vista una coppia affiatata, dove la Vinci non sbagliava un colpo a rete chiudendo sapientemente ogni risposta e la Errani dominava da fondo, regalando uno spettacolo di angoli e traiettorie sapientemente scovate e gestite. In questo modo Errani e Vinci sono le prime italiane, ma anche le prime fra gli italiani, a conquistare il duro campo di Wimbledon ed entrano prepotentemente e con onore nella storia, dopo averci provato per anni, a vincere sull'importante campo inglese, ed essersi fermate sempre al terzo turno o ai quarti. Sicuramente un riconoscimento per le atlete italiane, in uno sport che sembra emergere solo con gli Internazionali BNL di Roma e che fa parlare di se grazie proprio alle vittorie degli atleti che gareggiano nel circuito internazionale. Annata positiva per il tennis femminile, che superano di gran lunga i colleghi del settore maschile. Certo, un po’ rammarico c’è per quella finale di Roma persa a causa di un infortunio della Errani, che era riuscita anche a finire in finale nel singolare. Sarebbe stato un 2014 stratosferico, ma ringraziamo le atlete lo stesso, per emozionarci in questo splendido anno, non ancora terminato.
|
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 09:01:08 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Se non è da escludere il lancio di un "Nuovo Totocalcio", nelle corde della Lega di A c’è anche l’idea di costruire un prodotto moderno e performante
Doppio incontro a Milano tra i vertici della World Transplant Games Federation, il vicepresidente della Regione Sala e l’assessore comunale allo Sport: “Uniti nel sostenere la candidatura”
Il ritorno della Champions League nella sua fase più calda, quella a eliminazione diretta, ripropone alla mente vecchi fasti, protagonisti, e immagini della coppa che fu.
L’altra faccia di Giocagin è la solidarietà e conferma il costante impegno dell’Uisp nei confronti delle persone meno fortunate, in particolare dei bambini. Anche quest'anno, infatti, la raccolta fondi sarà rivolta ai bambini siriani che si trovano in Libano in fuga dalla guerra