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Il nostro giornale da anni da battaglia al sistema fiscale scorretto, alle normative che lo avallano, ai sistemi creati ad hoc ai danni dei contribenti: Equitalia in primis Il nostro Direttore, Emilia Urso Anfuso, ha condotto una lunga inchiesta su Equitalia conclusasi pochi anni fa. In tempi non sospetti, evidenziò e sollevò come Equitalia "grazie" alle Leggi e leggine a supporto delle vessazioni e cambi di normativa addirittura infilati dentro le cosiddette "Leggi quadro" il sistema fiscale stesse di fatto massacrando l'economia familiare e imprenditoriale degli italiani. Ancor oggi, accadono cose dell'altro mondo, come questa, oggi evidenziata da Confedercontribuenti Leggete cosa è accaduto a un contribuente Confedercontribuenti: Sanzionare quel funzionario dell'Agenzia delle Entrate che gioca sulla pelle dei contribuentiSu un modello 770 del 2010 per un errore di digitazione un contribuente dichiara ritenute Irpef sui 3 suoi dipendenti per 49.747,00 invece che 497,47. Scatta la comunicazione di irregolarità. Il contribuente prontamente esibisce all'Agenzia delle Entrate la documentazione che attesta che l'errore era di digitazione dell'importo sul modello ed esibisce tutta la documentazione che testimonia la correttezza fra ritenute effettuate e versate. Ovvero 497,47 trattenuti e 497,47 versati. Tutto regolare. Bene, anzi malissimo. Il funzionario non tiene conto dell'autotutela e iscrive gli importi a ruolo per 49.747,00 oltre interessi e sanzioni. Manda tutto al concessionario della riscossione che a giorni notificherà una cartella di oltre 70.000,00 euro. Il contribuente si presenta in ufficio per richiedere l'annullamento dell'atto ma dal funzionario arriva il diniego. "Anzi, una sprezzante risposta in cui dice che il compito di rettificare non è suo" Lui il compito l'aveva terminato, eventualmente non restava che ricorrere alla Commissione Tributaria. Insomma il funzionario ometteva di adempiere al suo dovere di rettificare il suo accertamento di fronte a cio' che correttamente aveva dimostrato il contribuente. Questa è una delle tante storie di funzionari infedeli nei confronti di chi gli garantisce il posto di lavoro. Ovvero i contribuenti italiani. Ma per sfortuna del funzionario infedele il contribuente si è rivolto alla nostra organizzazione, dichiara il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, e certamente non lasceremo passare il tutto come se non fosse successo nulla. Non è possibile che l'Agenzia delle Entrate abbia al suo interno gente preposta a vessare i cittadini ed è per questo che, oltre un intervento specifico presso la direzione territoriale, chiederemo alla direzione generale un provvedimento specifico sanzionatorio nei confronti di quel funzionario "infedele" con i cittadini a cui è chiamato a dare conto. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:44:31 |
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