Il nostro quotidiano, "Gli Scomunicati", sarà presente con uno stand alla seconda edizione del Festival Internazionale della Musica di Genova
ANDREA BRAIDO, UNA CHITARRA UNICA AL FIM
Ritira il premio “Chitarrista dell’anno” sul Palco Blu
La storia della musica non viene scritta solo dai cantanti e dai frontmen delle band, ma anche e soprattutto dai musicisti: quest’anno il FIM – Fiera Internazionale della Musica, in programma dal 16 al 18 maggio alla Fiera del Mare di Genova, premierà il talento e la bravura di Andrea Braido: domenica 18 maggio alle ore 21, sul palco Blu, Braido ritirerà il premio “Chitarrista dell’anno”, lo stesso premio che nella scorsa edizione fu di Luca Colombo.
Nato a Trento, Braido impara da bambino a suonare la batteria, anche se poi passa rapidamente allo studio del pianoforte e del basso, e infine approda al suo grande amore, la chitarra, conosciuta soprattutto grazie all’ascolto di Jimi Hendrix, Django Reinhardt, Ritchie Blackmore e molti altri.
Dopo numerose esperienze musicali nel jazz e rock sia in Trentino,Veneto e Liguria inizia la sua carriera professionale nell’86 e lo vede chitarrista al fianco di artisti come Patty Pravo, Francesco Baccini e Mina (per la quale inciderà in studio più di dieci album); dal 1989 al 1993 entra a far parte della band di Vasco Rossi, prendendo parte agli storici Fronte del palco Tour e Gli spari sopra Tour come Lead guitar.
Dal ’94 in poi è in tournée con Adriano Celentano, Antonella Ruggiero, Enzo Jannacci, Angelo Branduardi, Frank Gambale; è il chitarrista che affianca Laura Pausini, Zucchero ed Eros Ramazzotti nei loro tour mondiali, e intreccia collaborazioni artistiche con Raf e Paola Turci.
Braido non abbandona però la carriera solista; dal 1991 ha infatti inciso quattordici dischi a proprio nome tra cui Space Braidus, Sensazioni nel Tempo, Braidus in Funk, Andrea Braido plays Hendrix, Jazz Garden & Friends, Latin Braidus, Andrea Braido Jazz Organ Trio, Dai Beatles a Jobim passando per…, Braidus with Bulgarian Orchestra.
Nel 2001 e 2002 è protagonista di un’importante esperienza televisiva, che lo porta ad essere la prima chitarra nell'orchestra del programma Stasera pago io di Fiorello; tra il 2002 e il 2006 è parte integrante dei Twin Dragons, gruppo blues rock con cui realizza una lunga serie di concerti in Italia e in Europa. Negli stessi anni esprime la sua grande passione per il leggendario chitarrista di Seattle con l’Andrea Braido Play Hendrix Tour. Nel 2006 nascono i BPS (Braido – Palmer – Stevens) per una serie di concerti in Italia, Germania, Svizzera e Russia; nel 2007 suona le chitarre nel brano “Blust”del bassista statunitense Marcus Miller.
Gli anni successivi segnano la conferma del suo amore per il jazz: Braido partecipa nel 2010 a numerosi festival e rassegne alle Scimmie di Milano, a Mareno di Piave, a San Vito di Cadore, a Casale Monferrato; nello stesso anno, è ospite dell’Esperience Day organizzato dalla PRS Guitars a Stevensville, negli Stati Uniti. È del 2012 l’importante album Braidus with Bulgarian Symphony Orchestra, in cui il chitarrista spazia da atmosfere che ricordano i primi Deep Purple e l’Ennio Morricone più mediterraneo, con incursioni nella musica classica e in quella latina.