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Storica e appassionata d’arte lei, ingegnere navale e appassionato di videoripresa amatoriale lui. Sono loro i protagonisti di The Garden of Earthly Delights, film di Lech Majewski del 2004 e mai uscito prima nelle sale italiane. L’uomo e la donna si si conoscono a Londra e si innamorano, ma quando Claudia scopre di essere gravemente malata, i due decidono di trasferirsi a Venezia, dove lei potrà trascorrere gli ultimi momenti della sua vita in serenità. Durante il soggiorno nella città lagunare, la passione di Claudia per il pittore fiammingo Hieronymus Bosch, si concentra sulla sua opera più surreale ed enigmatica: il “Giardino delle Delizie”. Questo trittico dipinto con minuzia dove tutto è concesso si trasforma per lei in una ossessione che la porta a riprodurre e rivivere di persona le innumerevoli situazioni rappresentate nel dipinto. Dagli amanti chiusi nella conchiglia all’uomo che cercava di tenere un uovo in equilibrio sulla testa per guadagnare la redenzione eterna.
Con quest’opera, girata a Venezia e vincitrice del Gran Premio della Giuria al Roma International Film Festival, il regista Lech Majewski, originale artista dell’audiovisivo contemporaneo che aveva già diretto “I colori della passione”, ha realizzato un affresco che si interroga sui rapporti fra arte e amore, erotismo e morte, creatività e vita. Il tutto filmato in stile amatoriale con telecamera a spalla ruotando intorno al dipinto di Hieronymus Bosch, appunto il “Giardino delle delizie”.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 03:00:29 |
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