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Dal 13 febbraio al 23 Marzo 2014 il Complesso del Vittoriano (Ala Brasini) ospita la mostra “Baci Perugina. Un amore italiano”. L'esposizione nasce con l'obiettivo di far conoscere al pubblico le varie sfaccettature che compongono la storia del più famoso cioccolatino, venduto in tutto il mondo, raccontando anche i passi che la fabbrica della Perugina ha compiuto, dal 1922 fino ad oggi, soprattutto all'estero, esportando così il made in Italy. La conferenza stampa, che ha presetato l'inizio della mostra, ha illustrato anche un'importante iniziativa promossa dai Baci Perugina in collaborazione con Agire (Agenzia Italiana Risposta Emergenze). Come spiega la dott.ssa Sandall, quest'anno, in occasione del San Valentino, i Baci Perugina hanno deciso di rendere ancora più forte il messaggio di amore che da sempre promuovono tramite la campagna 'Autografi d'Autore' che vede protagonisti artisti italiani del calibro di Alessandro Siani, Claudia Gerini, Beppe Fiorello, Vincenzo Salemme, Claudio Amendola, Francesca Neri e tanti altri personaggi del mondo dello spettacolo. In qualità di speciali 'cupido' hanno donato emozionanti pensieri d'amore che, scritti sui bigliettini all'interno dei cioccolatini, entrano a far parte dell'edizione limitata dei Baci per sostenere “Data4Life”, un progetto che mira ad ottimizzare le risorse in caso di emergenze e aiutare, così, le persone in caso di emergenze. L'iniziativa prevede anche la vendita di una t-shirt il cui ricavato verrà devoluto all'organizzazione. Data4Life rappresenta un progetto che serve a mettere a punto un indice chiaro che aiuti a capire, in maniera obiettiva, la gravità o meno di un'emergenza permettendo così di intervenire in tempi giusti e con successo. Questa fa parte di una delle più grandi e autorevoli organizzazioni non governative italiane che hanno scelto di intervenire sulle grandi emergenze italiane. La mostra racconterà come i Baci Perugina hanno seguito passo dopo passo la storia del nostro paese, ne hanno fatto parte, ne hanno subito conseguenze positive e negative, rimanendo costantemente i cioccolatini per eccellenza che esprimono l'amore, i sentimenti. Questa si compone di due grandi sezioni. Nella prima vengono messe in luce le origini della Perugina, l'azienda madre dei Baci, mostrando gli anni difficili degli esordi sul mercato dei confetti, originariamente prodotti, e la geniale intuizione di Giovanni Buitoni nell'investire sulla produzione di cioccolato, passando poi alla storia della nascita dei Baci, inizialmente chiamati 'Cazzotti' (per la loro forma che ricorda il pugno chiuso di una mano), da Luisa Spagnoli, moglie di uno dei quattro fondatori della fabbrica. L'esposizione arriva, infine, a raccontare con immagini ed oggetti l'arrivo dell'apertura dei negozi in tutta Italia e all'estero, soprattutto a New York, senza trascurare la nascita del primo laboratorio Perugina in centro a Perugia, quella della fabbrica di Fontivegge con le operaie che incartano caramelle e confezionano scatole di Baci, nonché le foto dello stabilimento di San Sisto, ancora oggi casa della Perugina. La seconda sezione, invece, è incentrata totalmente sui Baci, raccontati attraverso le loro immagini, di come si sono evoluti nel corso degli anni, gli spot e i personaggi che li hanno amati e rappresentati fino ad arrivare alla loro comparsa sui social network, con la pagina Facebook che ha raccolto un milione di fans.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 03:33:15 |
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