Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Cronaca  
E' finita la fuga di Domenico Cutri'

E' finita la fuga di Domenico Cutri'
Autore: Teresa.Corrado
Data: 09/02/2014

La fuga di Domenico Cutri’ e’ finita la notte scorsa, quando i Carabinieri del Gis (Gruppo Intervento Speciale), hanno fatto irruzione nel suo covo e lo hanno trovato addormentato. Una fortuna per gli agenti che così hanno potuto evitare un nuovo scontro a fuoco, l’uomo, infatti, dormiva con una pistola 375 magnum carica, accanto al letto. 

Non aveva fatto molta strada Domenico, si era rifugiato non lontano da Inveruno, nell’Alto milanese, dove risiede la sua famiglia, anche se era ricercato in tutta Italia. Il covo era una palazzina in ristrutturazione dove questi ha dormito e si è rifugiato, era pieno di scatoloni e giornali. 

L’uomo è stato trasferito immediatamente al carcere milanese di Opera, dove si trova anche suo fratello Daniele, arrestato perché accusato di far parte del commando che lo aveva liberato. I due sono stati rinchiusi in un settore ad alta sicurezza. Domenico Cutri’, dopo essere stato arrestato, si è chiuso nel silenzio.

Insieme a lui è finito in manette anche Luca Greco di 35 anni, pregiudicato, ritrovato nella stessa casa dove si stava nascondendo il boss, con l’accusa di aver fatto parte del commando che lunedì scorso aveva liberato Cutri’ a Gallarate, fuori dal Tribunale. Nello scontro a fuoco di lunedì, era rimasto ucciso un altro fratello di Domenico, Antonino, raggiunto da colpi di arma da fuoco degli agenti di polizia penitenziaria che avevano sotto scorta  Domenico. L’evaso era stato condannato in appello all’ergastolo per essere il mandante dell’omicidio di un giovane polacco, la cui colpa era quella di aver fatto delle avance alla ragazza del boss.

In settimana erano finiti in manette anche gli altri componenti del commando che avevano fatto evadere Cutri’ dal carcere. Quattro erano stati arrestati a Cellio (Vercelli) nel covo allestito dalla banda, uno a Napoli. Gli altri appartenenti al commando erano i fratelli di Domenico Cutri’, Antonino morto nel conflitto a fuoco con gli agenti penitenziali e Daniele di 23 anni, fermato solo due giorni fa.

In carcere è finita anche la compagna di Antonino Cutri’, Carlotta Di Lauro, che gli agenti accusano di favoreggiamento, per aver fornito supporto logistico durante l’evasione. La donna è stata irreperibile per alcuni giorni, poi gli agenti sono riusciti ad arrestarla domenica sera a casa dei genitori, dove si era rifugiata insieme al figlio di cinque anni. 

Il plauso della cattura, in soli sei giorni, dell’evaso e del commando che si è adoperato per far evadere Domenico Cutri’, è da attribuire alla collaborazione tra i carabinieri di Varese, Milano e del Ros (Raggruppamento operativo speciale) che hanno individuato il covo, e il Gis che si è occupato invece, della cattura dell’evaso. 

Le indagini hanno smantellato tutta l’operazione, gestita dalla famiglia Cutri’. Non a caso sono rimaste indelebili le parole della madre che, quando ha rivolto un appello al figlio evaso, dopo la morte del fratello, lo ha esortato a non farsi catturare. Il padre, invece, alla richiesta di commenti, da parte dei giornalisti, dopo la cattura del figlio, ha solo detto: “Non è il momento, non voglio dire nulla…”

In silenzio restano anche i vicini di casa che non hanno voglia di commentare né l’evasione e nemmeno la vicinanza del covo alla casa dove risiede la famiglia.

 



Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 10:32:28

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Cronaca

Autore: La Redazione
Data: 15/05/2020
E' morto il Maestro Ezio Bosso, aveva 48 anni

Restiamo senza parole per la morte del Maestro Ezio Bosso, esempio di cultura, genialità, capacità artistica ma anche grande cuore, onestà intellettuale e sensibilità umana.

Leggi l'articolo

Autore: Valerio L'Abbate - Redazione Economia
Data: 13/05/2020
Agricoltura: pronti i fondi per rilanciare il settore apistico

In Italia ci sono circa 56.000 apicoltori, con 1,5 milioni di alveari e una produzione annua pari a 23.000 tonnellate concentrate per lo più nelle regioni del Nord, che ci collocano al quarto posto tra i Paesi Ue.

Leggi l'articolo

Autore: Sergio Ragaini - Rubrica LiberaMente
Data: 08/05/2020
Fasi lunari, curve dei contagi e bufale...

Si era generata tanta aspettativa sull’agognata “Fase 2”. molti si aspettavano davvero una libertà di circolazione...

Leggi l'articolo

Autore: Angela Frazzetta - Redazione Cronaca
Data: 04/05/2020
Roma: una donna da fuoco sul balcone al corpo senza vita di un 59enne

Sono stati i vicini ad allertare le forze dell’ordine, quando dalle loro finestre hanno visto l’incendio sul balcone: era il corpo dello sloveno, dato alle fiamme.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -