Il Senato ha confermato quello che da tempo era l’avvenimento che teneva sulle spine il mondo della politica italiana: Silvio Berlusconi non è più Senatore. Votata a maggioranza la decadenza,

Cosa accadrà ora al Governo di larghe intese? Intanto, ricordiamo che Forza Italia aveva già lasciato il suo posto nella maggioranza di Governo.

Restano ancora il Nuovo Centrodestra di Alfano  e  il Pd - se passa nelle mani di Matteo Renzi - che fino a che  terranno fede agli accordi presi a suo tempo, garantiranno a Letta il proseguio della legislatura.

Ovvio però, che sarà proprio Forza Italia che spingerà al massimo affinché si torni alle urne nel 2014: in tal modo, anche se Berlusconi ora da comune cittadino si trova a scontare 9 mesi di pena ai servizi sociali e l'interdizione dai pubblici uffici, resterà il Leader carismatico del suo partito e potrà in ogni caso fare campagna elettorale anche se non potrà più sedere in Senato.

D'altronde, abbiamo già un esempio attuale: Grillo. Che è di fatto il leader indiscusso del M5S ma che non essendo nemmeno Senatore non partecipa ai lavori in aula.

Come ha scritto nel suo recente editoriale il nostro Direttore: alle prossime politichè sarà il trionfo del Centrodestra...?