Un nuovo delitto che ha risvolti inspiegabili e che gli inquirenti reputano da attribuire a un rapsus di follia. Forse passionale l’omicidio di Stefania Malavolta, quarantaquattrenne di Castelfidardo, uccisa nel pomeriggio di sabato dal marito sessantaduenne, Diego Allori, che poi si è tolto la vita.

A fare la tragica scoperta, la figlia ventiquatrenne della coppia che abita con i genitori. I due vivevano in una casa di servizio annessa alla ditta Rico che si occupa di prodotti elettronici. Azienda molto grande, con ben140 dipendenti, in cui i coniugi facevano i custodi e impiegati.

La ragazza era uscita nel primo pomeriggio per andare ad Ancona e aveva lasciato i genitori in atteggiamenti tranquilli. Poi, quando aveva provato a richiamarli, non aveva ricevuto risposte da nessuno dei due e si era allarmata, tornando a casa e facendo l’amara scoperta.

All’interno della famiglia nessun precedente di violenza domestica, nessuna lite furibonda, nessuna tensione. Chi descrive l’uomo, lo fa dichiarando che era una persona tranquilla, riservato, casa e lavoro, sicuramente non aggressivo.

Cosa sia successo nel pomeriggio all'uomo, mentre era da solo in casa con la moglie, non lo si può sapere, nemmeno cosa abbia fatto scattare il rapsus di follia che lo ha portato ad avventarsi con furia contro di lei. Il tutto è avvenuto tra le 14.00 e le 16.00, all’interno della cucina, dove l’uomo si è armato di un coltello e ha colpito la donna ferendola, ma in modo lieve. La moglie ha provato a scappare rifugiandosi nel bagno, ma lui l’ha seguita e strangolata con il tubo della doccia.

Probabilmente alla fine, quando ha realizzato di aver compiuto un gesto irreparabile e atroce, è andato nell’atrio della ditta e si è impiccato alla ringhiera di una scala.

Sul fatto indagano i carabinieri di Osimo, che hanno sentito la madre e la sorella della donna, i titolari della Rico, ma tutti non si spiegano il folle gesto. In famiglia non c’erano problemi economici o altri, l’unico movente sarebbe di natura passionale, forse scaturito da una gelosia dell’uomo  nei confronti della moglie. Qualcosa si spera di comprendere dopo le autopsie che verranno effettuate lunedì e martedì sul corpo dei coniugi.