Ogni cosa che fa parte di questo pianeta ha due facce: una pubblica, raccontata, proposta ai popoli come “realtà e verità assoluta”. L’altra, quella celata alle popolazioni, ricca di storie mai o poco raccontate, fitta di quelle verità reali che nessuno mai deve conoscere. Per “il bene dei popoli” si dice. Invece no: la verità ai popoli non la si racconta ma non certo per il loro bene. Perché mai raccontare fandonie, mistificare i fatti, dire sempre meno, metter su teatri, castroneggiare di politica. Da quando la mistificazione della realtà è un “bene” per qualcuno? Eppure, quella che viene definita “propaganda” è cosa antica e se da sempre i cosiddetti “potenti” utilizzano questa forma assolutamente contraria a qualsiasi sana regola di Democrazia, libertà e dignità umana, qualche sordido motivo cu sarà.

Propaganda significa – univocamente – una cosa: mistificare.

“propaganda è l'attività di disseminazione di idee e informazioni con lo scopo di indurre a specifiche attitudini e azioni ovvero il conscio, metodico e pianificato utilizzo di tecniche di persuasione per raggiungere specifici obiettivi atti a beneficiare coloro che organizzano il processo" recita l’onnisapiente Wikipedia.

Propaganda quindi, è una metodologia utilizzata da che l’essere umano si è eretto su due zampe e ha cominciato ad organizzarsi in comunità regolate da piani di potere. In alto chi comanda, in basso la popolazione.

Inutile che certi si sbraccino a dar del cospirazionista chiunque sveli le realtà coperte dalla propaganda di volta in volta utilizzata dal Governo, gruppo di lobbisti, regime dittatoriale e chiunque su questo pianeta, con la forza delle armi o con la forza della persuasione – forse peggiore di quella delle armi perché non lascia libero arbitrio alla gente essendo maggiormente occulta – generi il misfatto della contraffazione dei fatti reali.

A costoro dico: se lo fate perché siete vittime estreme di questo sistema che impera da sempre sul pianeta, ho pietà di voi che ne siete vittime inconsapevoli e non potete più uscire dal giogo cui vi è stato imposto di sopravvivere, se lo fate invece perché fate parte del sistema e correte ad opporvi contro chiunque si azzardi a svelar le carte dico: ho ugualmente pietà di voi, perché da persone ugualmente non libere siete costretti a operare nella melma più disgustosa di questa società che da sempre è la palese contraddizione di qualsiasi cosa che possa anche solo aderire a un lontano concetto di “bene”.

Finché su questo pianeta esisterà anche una sola persona che come me continuerà a esortare la gente a non cader vittima di propagande e mistificazioni di qualsiasi genere, nessun potente potrà mai dormire sonni davvero tranquilli. Perché a gente come me, basta il risveglio di un solo cervello per dirsi vincitore contro il sistema del massacro umano.

Ciò che sta accadendo con gli immigrati, specialmente negli ultimi tempi, è melma. Fra le più schifose tipologie di melma perché a pagarne le conseguenze estreme sono esseri umani. Esseri umani e non negri, siriani, nigeriani, polacchi giapponesi gialli o verdi. E non correte a darmi della “buonista” perché buona non sono: semmai, giusta.

Non sto per slanciarmi in una delle solite campagne “umanitarie” senza capo né coda, che qui nemmeno chi dovrebbe farle le campagne umanitarie non le fa perché non gli è permesso. Dal sistema ovviamente.

Le cose sono più facili di come vengono sciorinate. E molto più complesse di come vengono sapientemente propagate.

Il sistema ha un solo obiettivo: mistificare. La motivazione? E’ talmente semplice che nessuno o pochi ancora la capiscono. Potrebbero raccontare – a livello internazionale – che la politica alimenta solo se stessa, che se esistono le Lobbies non si può poi dire che la gente dei popoli, di tutti i popoli, serve solo a sfamare i pochi ricchi sulla faccia della terra?

Potrebbero costoro raccontarvi che nessuno effettivamente ha in animo di sfamare la fame nel mondo perché i poveri servono proprio a far arricchire ancor più i ricchi, a manipolare le masse, a far pensare che tutti i potenti della terra sono coinvolti in azioni “umanitarie” da utilizzare a secondo del periodo storico come spiaggia per apparire migliori?

E come raccontare la realtà del fatto che i potenti le guerre le fanno da sempre solo ed esclusivamente per alimentare il proprio potere su altri. Da quando si fa la guerra per compiere atti di bene? Da quando si realizzano genocidi di massa con fondamento della fratellanza?

Cosa c’entrano i migranti che da vent’anni e più giungono alle nostre coste e cosa c’entra nel titolo il Nuovo Ordine Mondiale?

Ve lo spiego e lo farò in sintesi, anche se spiegare in un solo articolo - come molti dei lettori del web pretendono in questo perfido periodo storico in cui tutti credono di conoscere tutto e tutti pretendono di insegnare qualcosa a qualcuno ma in fretta, che il web non consente tempi per comprendere e capire perché bisogna correre e correre perdendo di vista ormai tutto – una realtà complessa senza dimenticare nulla perché nessuna “ha tempo” di andare semmai a leggersi le centinaia di articoli ed editoriali che a mia firma sono stati pubblicati su questi temi è “fatica sprecata”, non è certamente cosa facile.

Mi conforta sapere che, fra i tanti lettori, diversi compiono quella “magia” che è la lettura attenta. Cose d’altri tempi, ma non voglio inoltrarmi nella polemica, anche se meriterei almeno di farlo.

Chi sa cosa significa Nuovo Ordine Mondiale sa di che parlo. Chi non lo sapesse, è invitato a digitare su Google la frase completa. Se a Nuovo Ordine Mondiale aggiungerà anche il mio nome e cognome scoprirà anche i miei tanti articoli, approfondimenti e persino un libro di non troppe pagine che ho scritto quest’anno ed è stato pubblicato.

Sui migranti e l’infame utilizzo della propaganda anche attraverso loro, dico questo: quando più di dieci anni fa scrivevo nei miei articoli che tutti questi migranti era palese che arrivassero sulle nostre sponde chiamati da aziende agricole e edili per dare lavoro a nero e per poche lire molti mi davano della visionaria. Alcuni mi prendevano per pazza. Il resto mi dava della bieca cospirazionista contro il sistema politico nazionale che – anzi! – “faceva di tutto per risolvere il problema”. Si, in effetti la Bossi/Fini è una delle evidenze di tale tesi ma come ho già scritto non son qui a far polemica.

Poi pian piano, devo dire complice il Web e lo sviluppo di una più grande possibilità di Informarsi, certe beghe son saltate fuori. E persino un bambino di 5 anni ha potuto capire che tutto sommato tanto torto non avevo.

L’Italia – lo sappiamo – è un contenitore di varia umanità. Complice la posizione geografica ma anche un’attitudine all’accoglienza per motivi che travalicano la generosità della popolazione italiana che generosa lo è da sempre, il sistema politico italiano, in alleanza con le cosche malavitose nazionali e internazionali sfrutta da sempre questa succosa opportunità “naturale” che si presenta spontaneamente a chiedere soccorso.

Cosa fare delle migliaia di profughi e disperati provenienti dalle zone più povere ma anche da alcune delle zone più belligeranti o sotto i regimi dittatoriali più stremi della terra – che abbiamo a un passo da noi – che arrivano pronti a qualsiasi umiliazione pur di rifuggire dai luoghi ove hanno avuto la sorte di nascere?

Pensa che ti ripensa (…) il sistema ha trovato il modo per avvantaggiarsi anche di questo.

Vi faccio solo riflettere su un punto: si dice da sempre che la gente che arriva dal mare, sui barconi, paga somme variabili (stime di oggi) che vanno dai 3.00 agli 8.000 euro a testa.

Qualcuno per caso è in grado di capire al volo che per questa gente e nella loro terra di origine se fossero proprietari di una somma del genere sarebbero ricchi in patria? Parlo solo ovviamente di chi si imbarca per sfuggire dalla povertà e non certo da coloro che fuggono dalle guerre e dai regimi dittatoriali estremi.

Da anni, la propaganda nazionale, fa intendere che questa gente paga somme folli per venire a far la fame nel nostro paese, essere trattata peggio delle bestie, essere costretta a vivere in posti talmente squallidi che solo un infame può chiamare “centro d’accoglienza”.

Pensate che – ammesso che non esistano televisione, radio e internet in certi posti del mondo – non esista il Tam Tam? Dove minchia li prende tutti questi soldi una persona che nel suo villaggio non ha nemmeno la luce o l’acqua o il gabinetto? Cos’è? Sono ricchi di euro ma poveri di intelletto? Vengono in Italia da disperati ma zeppi di euro in tasca oltre che del denaro per pagare scafisti, organizzazioni e tuto il resto?

Diverso, ribadisco è il caso dei profughi. Un profugo scappa da luoghi di guerra. E’ costretto a scappare e cercare asilo politico altrove.

Ma fra i milioni di immigrati che fin qui negli anni sono approdati sulle nostre coste, milioni erano e sono ancora, disperati di fame nei loro paesi di origine e quindi non profughi. Se erano e sono disperatamente poveri a casa loro facciamoci venire almeno il dubbio che 3.000 o addirittura 8.000 euro sono improbabili da spendere per un passaggio in zattera verso le nostre coste.

E’ un dubbio ripeto…

E unisco dubbio a dubbio: e se le cifre fossero diverse e persino al contrario? Se fosse qualcuno a pagare per far giungere frotte di migranti attraverso i "barconi della disperazione"? Un dubbio, solo un altro dubbio. Ricordo a tutti l'infame strage di Marcinelle: in quel caso agli italiani speranzosi di guadagnare un pò do denaro, fu messo in testa che "da uomini liberi sceglievano di emigrare in Belgio per fare i minatori".

La storia ci ha insegnato che persino in quel caso si verificò un vero e proprio infame delitto di tratta di schiavi. Persino coloro che, dopo pochi giorni di miniera chiedevano di tornare a casa, furono messi in prigione. Nel "contratto" era scritto tutto molto chiaramente: non si poteva tornare indietro. Ma quanti all'epoca erano in grado di saper leggere...?

Altra cosa: riflettete su come la politica nazionale e internazionale in questi anni, ha sfruttato il tema immigrazione.

Vorrei ad esempio ricordare che durante uno degli ultimi governi presieduti – ufficialmente… - da Berlusconi. Egli “regalò” letteralmente  all’amica Libia una buona fetta di carne umana immigrata deviandone la strada sulle coste libiche.

Riflettete poi sul come sia possibile che solo da pochi giorni (...) questi migranti muoiano in così grande numero e così platealmente.

Non muoiono ORA; è che prima nemmeno se ne parlava delle migliaia di morti che purtroppo hanno come tomba l nostri mari. Oggi all’improvviso (…) prendono fuoco i barconi, gli immigrati sono costretti a gettarsi in acqua al largo a suon di scudisciate…

Da sempre ci sono morti fra gli immigrati che raggiungono via mare questa nazione di corrotti pronti a tutto pur di apparire ciò che non sono: buoni e buonisti.

Cosa ci azzecca, sempre nel titolo, il Nuovo Ordine Mondiale? Codesto Nuovo Ordine Mondiale che ancor oggi molti tentano di rendere opera di visionari, altro non è se non la volontà dei governi mondiali di unirsi per alimentare il potere e condurre le popolazioni gestendole secondo parametri stabiliti a seconda delle strategie che le lobbies ritengono “più opportune” per il loro affari. Per “loro affari” è ovvio che io intenda tutto ciò attraverso il quale il potere opera: politica che si mischia alla finanza che si mischia a una serie ilimitata di cose che nessun cittadino cosiddetto “comune” di qualsiasi parte del pianeta è in grado di comprendere minimamente.

Come ho già scritto all’inizio di questo editoriale e senza che vi anneghi di link ai miei tanti articoli e approfondimenti sul tema, cercate. Cercate attraverso il web per capire e poter riflettere meglio.

Alcuni parlano del “Piano Kalergi” come se avessero scoperto l’uovo di Colombo e capito tutto all’improvviso. Senza spiegare qui cosa sia il Piano Kalergi e chi fosse il massone Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi, vi consiglio semmai la lettura del suo:  “Paneuropa” pubblicato nel 1920.

Così come, per capire molte altre cose di come il mondo occidentale abbia espropriato di forza e con metodo di molte cose l’umanità di colore, rendendola schiava eterna dei bianchi, vi consiglio la lettura del famosissimo “Armi, acciaio e malattie” di Jared Diamond.

Io non voglio mai “convincere” qualcuno, semmai esorto a riflettere tutti col proprio cervello alimentandosi alla Cultura cui tutti possiamo accedere se solo lo vogliamo. Usate Internet per arricchirvi. Non di denaro ma d'intelletto: una cosa che nessuno potrà mai rubarvi.

Sta di fatto che, i migranti morti che affollano ormai da anni i nostri mari, sono li a raccontarci una verità unica. Che solo chi vuol sentirla può ascoltare.

In chiusura e per consentire una maggiore possibilità di riflessione, vi lascio con una notizia delle ultime ore apparsa sul quotidiano online La Sicilia  proprio in relazione alla strage di migranti che ieri ha riempito le cronache dei giornali, fatto indignare gli indignados, reso “onore” ai morti (…) con finti minuti di silenzio (ho cronometrato certi “minuti” televisivi che in realtà non sono mai giunti nemmeno ai 30 secondi) e dato nuove possibilità a politici e mezze calzette di ogni casta nazionale, di farsi vedere col viso contrito di chi non vede l’ora di dimostrare la propria bontà d’animo: la notizia è questa… Un generale dell’Aeronautica militare italiana in congedo – Vittorio Scarpa -  ha presentato una denuncia alla Procura di Napoli con richiesta di far chiarezza sulle motivazioni per cui a quanto pare, le motovedette della Guardia Costiera siano rimaste attraccate al molo per ore mentre si compiva il naufragio.  Per reazione della Bossi/Fini i superstiti di questa ennesima infamia sono ora tutti sotto accusa per immigrazione clandestina.

Trovate un senso a tutto questo? Chi di dovere, saprà sfruttare tutto molto bene. Anche stavolta, statene certi. E lo farà mostrandosi come sempre “assolutamente convinto/a di voler trovare una soluzione a queste ignobili tragedie umane”. Siamo pur sempre in perenne campagna elettorale, tante volte lo aveste dimenticato.

Un regalo: la copia formato PDF di "Armi, acciaio e malattie" di Jared Diamond. Cos' non avrete scuse per non leggerlo e farvi un'opinione su certe cose...

Armi, acciaio e malattie PDF (cliccando scaricherete automaticamente sul vostrto PC una copia del libro in PDF)

Nuovo Ordine Mondiale: chi, cosa, perchè - Di Emilia Urso Anfuso- di questo - se vorrete - vi consiglio semmai l'acquisto (molto più economico) del formato e-book

Nuovo Ordine Mondiale: anche i migranti vittime del sistema by Emilia Urso Anfuso is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.
Based on a work at http://www.gliscomunicati.it/Content.asp?contentid=3007.