«il caos politico di questo mese peserà con un miliardo di euro in più di costi. Se viceversa torniamo alla logica virtuosa, avremo un miliardo in più».
E' quanto ha dichiarato  il premier Enrico Letta durante la trasmisisone Porta a Porta.

Letta ha ribadito:  «se continua il caos politico, a pagare saranno le famiglie e le imprese». Bisogna rimettere le cose in stabilità. Da quando è ricominciato il caos politico, da quando tutti hanno ricominciato a ballare la rumba sulla pelle del Paese, la Spagna con i suoi tassi di interesse va meglio di noi». Secondo il Premier Letta "se non ci fossero state le fibrillazioni dell'ultimo mese lo spread sarebbe oggi a a 410 punti e collocheremmo i nostri Btp a un tasso del 4% invece che del 4,5%".

E sull'aumento i.v.a. atteso dal primo Gennaio 2014? Letta risponde: "Discuteremo questa cosa, perchè è una vicenda molto complicata. Quel che posso dire è che faremo una riforma sulle aliquote. Questo lo posso dire. Non c'è alternativa tra aumento Iva e cuneo fiscale, son due cose molto diverse».

Poi prosegue: "Non possiamo essere io e il presidente della Repubblica gli unici parafulmini. Occorre da parte di tutti una partecipazione alla responsabilità"