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Era stato ribattezato "La Ferrari dello spazio" il satellite Goce dell'Esa inviato per raccogliere dati preziosissimi su alcune caratteristiche del nostro pianeta come ad esempio la misurazione della orza di gravità dlla Terra Ora però, è tempo di tornare ma sia l'Esa che l’Inter-Agency Space Debris Coordination Committee, il comitato di coordinamento tra le varie agenzie spaziali - sono da tempo all'opera per cercare di monitorare costantemente i movimenti del satellite che sta tornando nella nostra atmosfera Il satellite ha un peso di 1.100 chili ed è stato calcolato che circa 250 chili di frammenti porebbero oltrepassare l'atmosfera terrestre senza quindi essere totalmente disintegrati dal calore e quindi, con la possibilità di una pioggia di detriti non esattamente miscroscopici che bisogna per quanto possibile evitare che impattino ulla terra e su zone abitate Il problema di fondo, è che proprio nella fase finale del ritorno nella nostra atmosfera, il satellite non sarà gestibile dai tecnici e daagli scienziati
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 08:34:15 |
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