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(VIDEO: il Sindaco Laura Prati intervistata dopo l'elezione a Sindaco)
Non c’è stato più nulla da fare per il sindaco di Cardano al Campo, cittadina in provincia di Varese. Laura Prati, ferita da alcuni colpi di pistola il 2 luglio scorso da un vigile che era stato sospeso dal servizio, è stato dichiarato lo stato di “coma celebrale” poi è stata dichiarata morta alle 14.30, ad appena 6 ore dalla dichiarazione della morte cerebrale. I suoi organi sono stati espiantati: il cuore è atteso al Niguarda.
Laura Prati eletta sindaco nel 2012, era il primo sindaco donna di Cardano al Campo, ed era stata eletta nelle file del PD. Dopo questa notizia che ha sconvolto gli abitanti del piccolo centro, tutti si sono stretti intorno alla famiglia della donna. L’episodio era accaduto in una mattina di luglio, quando l’ex comandante dei vigili urbani, Giuseppe Pegoraro, dopo essere stato sospeso dal servizio perché condannato per truffa e peculato, era entrato in Municipio e aveva sparato alla donna e al vicesindaco per poi essere arrestato dalla polizia mentre si aggirava per il paese con una carabina in mano. La donna, sposata e madre di due figli è impegnata da anni nella politica ma anche nell’associazionismo e nei sindacati, soprattutto a difesa delle donne. Era al suo primo mandato, anche se in passato aveva ricoperto ruoli di vicesindaco, assessore alla cultura, ma anche consigliere provinciale dei Ds e poi del PD. Era anche presente in molte iniziative a livello politico e sociale, tra cui spiccavano, come detto, quelle sui diritti delle donne. Adesso il mandato ricade sul vicesindaco Costantino Iametti di 77 anni, che già ricopre con delega il mandato all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Anche lui, come Laura Prati, ha ricoperto già altre cariche e alle spalle ha un’esperienza politica rilevante. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 10:18:49 |
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