|
|
|
Sei nella sezione Economia   -> Categoria:  Fisco e Tasse
|
The Big Brother is watching us: ricordate Orwell e il suo romanzo 1984? Ecco, l'anagrafe tributaria, prevista dal Governo Monti, realizzerà un pezzetto del "Grande Fratello" in materia fiscale. Dalla sua entrata in vigore infatti, tutti i dati di conti correnti, conti di deposito, titoli, obbligazioni, cassette di sicurezza, uso di carte di credito, rapporti fiduciari potranno essere comunicati da Banche, poste e intermediari finanziari direttamente all'Agenzia delle Entrate. Ciò che si sa, è che tali dati verranno inviati al Fisco solo dopo essere stati "criptati" per garantire la riservatezza secondo le norme sulla privacy. Concetto non del tutto chiaro e trasparente visto che ciò che viene dichiarato è quasi impossibile da attuare: dalle istituzioni infatti, fanno sapere ad esempio che "nessun essere umano avrà accesso ai nostri dati e movimenti" ma poi dovrebbero spiegarci chi compie le verifiche e come e chi analizza i dati. Il sistema SID - Sistema di Interscambio utilizzato dall'Agenzia delle Entrate, dovrebbe garantire la Privacy, ma ci riserviamo di approfondire l'argomento a breve, con altri articoli che pubblicheremo.
Per chi volesse capirne di più, al link seguente trovate la pagina dell'Agenzia delle Entrate che parla del Sistema di Interscambio di dati: Sistema di interscambio
Tutto ciò, fa parte di una serie di strategie che il fisco ha realizzato per controllare e ricostruire il reddito di ogni singolo contribuente italiano.
L'obiettivo e quello di andare a scovare "situazioni anomale" nel rapporto tra reddito dichiarato, tenore di vita e movimentazioni di denaro fatte dal singolo cittadino. Come viene dichiarato in queste ore dagli addetti ai lavori, un grande passo avanti contro la lotta agli evasori che sembra abbano eluso nel tempo cifre per un totale di 545 miliardi che nemmeno la potente arma contro l'evasione, Equitalia, ha saputo/voluto appianare.
Ogni pagamento con bancomat e carte di credito, prelevamenti di denaro, addebiti sul conto corrente saranno tracciati e qualora il fisco dovesse riscontrare delle anomalie tra quanto incassato e quanto speso, allora potranno partire delle verifiche. I dati relativi all'anno 2011 oggetto di tali verifiche, verranno inviati all'Agenzia delle Entrate entro il 31 ottobre 2013 mentre quelli relativi al2012 andranno inviati entro il 31 marzo 2014 e in seguito tutti gli operatori finanziari dovranno comunicare ogni anno i dati entro il 20 aprile dell'anno successivo a quello al quale sono riferiti. Ma non è finita: con un decreto che apparirà oggi sulla Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore da marzo il temutissimo Redditometro, lo strumento con cui il Fisco italiano andrà a caccia di evasori. Definiti quindi tutti i criteri con cui funzionerà il nuovo sistema di verifica della congruità tra ciò che guadagniamo e ciò che spendiamo. Riportiamo di seguito alcune anticipazioni apparse stamane sul quotidiano IlSole24Ore per capire subito come funzionerà il nuovo Redditometro: Concetto di base Come si calcolano i valori dei beni A noi l'onere della prova Quando si parte |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 07:21:51 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Un dato interessante: le perdite economiche subite dal settore ricettivo ammontano a circa 81 milioni di euro.
Il Presidente di Fipe, Lino Enrico Stoppani: "Ci auguriamo che questa posizione sia mantenuta non tanto per porre fine alle speculazioni e alle voci che ciclicamente ritornano"...
Chi vuole orientarsi nel mondo dei tributi senza perdere le più recenti norme introdotte dall’ultima Legge Finanziaria, deve avere con sé il volume “Vademecum del Contribuente 2020”