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Gentile Direttore, sono un cittadino tedesco che vive a Venezia. Le scrivo dopo aver letto l'ennesimo caso di un bimbo "dimenticato" in auto dal padre. In Germania – come in ogni paese civile - vale la seguente procedura: Quando un bimbo non arriva a scuola e la famiglia non ha avvisato, la scuola chiama i genitori e chiede chiarimenti. I genitori hanno l'obbligo di avvisare "prima" e se il bambino manca per improvvisa malattia chiama durante un certo orario a scuola per avvertire appunto che il bimbo resterà a casa. E' una sorta di "patto sociale" che alimenta la sicurezza e la protezione delle famiglie e dei bambini. E' mai possibile che in Italia ci si rifiuti ancora di adottare questa procedura e di educare genitori e scuola al fine di poter dare maggiore sicurezza ai cittadini? Troppi sono i bimbi dimenticati in auto o sui pullman: non è accettabile continuare così Questa è una reale mancanza delle istituzioni ma anche di tutti i cittadini italiani. Un cordiale saluto, Axel kohl Risposta del nostro Direttore Emilia Urso Anfuso Gentile Sig. Khol, concordo pienamente con quanto da Lei scritto in chiusura della Sua lettera. E concordo col fatto che basterebbe davvero poco, da parte di istituzioni e cittadini, per dare una maggiore sicurezza ai bambini visti i diversi casi di cronaca che riportano notizie davvero tragiche in tal senso. Credo che l'Italia debba assolutamente ritrovare un senso, un senso a tutto. E che gli italiani non si perdano nella perdizione di una società ormai impazzita che non si accorge a volte, come possa esser semplice mettere in atto – tutti insieme – quelle pratiche di uso quotidiano che peraltro, non costano nulla. Tutto sembra dover avere un prezzo, economicamente parlando. Ma il prezzo di una vita in meno, sembra non interessare nessuno o quasi. Quando questa nazione comprenderà che il valore della vita di chiunque non è calcolabile in euro, qualcosa cambierà. Grazie per la Sua testimonianza Emilia Urso Anfuso
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:08:03 |
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Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Quindi dopo essermi informato via internet cercai di fare chiarezza e di parlarne con il mio medico specialista. Purtroppo il dottore si dimostrò reticente all’argomento e ciò che è peggio disinformato, comunque mi promise di fare ricerche. A quel punto venni dimesso, al cortisone venne aggiunta una terapia a base di interferone.
Riceviamo e publichiamo in questa sezione un lungo commento di Provedel all'articolo del direttore "La crisi di chi".
"La tua diagnosi è condivisibile.
Il "potere" esiste anche se oggi con lo sviluppo della rete si aprono ampie falle nelle quali inserirsi per far viaggiare idee diverse, soluzioni diverse e nuovi modelli interpretativi del potere stesso. Tu in questo articolo proponi la tua visione e diagnosi. L'Italia è un paese che ha ben identificabili e identificati punti di debolezza che purtroppo oggi vengono ancor più manipolati dai sistemi di potere per scopi anche assurdi o controintuitivi;