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Dopo la prima stampa del 14 maggio, il teatro Quirino proporrà fino al 19 del mese la brillante commedia di Oscar Wilde "Un marito ideale", riadattata da Roberto Valerio, interprete anche del protagonista, Robert Chiltern e con la partecipazione di Chiara Degani (Gertrude Chiltern), Valentina Sperlì (Lady Chevley), Pietro Bontempo (Lord Goring figlio), Alarico Salaroli (Lord Goring padre) e Luca Damiani (nel doppio ruolo dei maggiordomi Phipps e Mason).
Dopo un'originale apertura in reverse, simulando un Vhs riavvolto verso l'inizio, stoppato per verificare il punto cui si è arrivati, di nuovo mandato indietro, Valerio riesce a mettere in scena con leggerezza la serietà di un tema trattato da Wilde nel lontano 1895, ma sempre attuale, perché comunque – non potrebbe essere altrimenti – è la natura umana ad essere la stessa: la corruzione politica e l'integrità dei governanti, da cui di conseguenza dipenderanno anche le sorti del matrimonio dei Chiltern. "È possibile una politica senza compromessi, la questione morale è un fatto privato o pubblico? Esiste ancora un limite oltrepassato il quale si prova vergogna delle proprie azioni?", le domande di Valerio valide ora come più di un secolo fa.
Robert Chiltern è un politico di successo, giovane e di grandi prospettive. A soli 40 anni è già sottosegretario agli affari esteri e da tutti è considerato uno spiccato esempio di integrità, soprattutto dalla moglie. Anzi, è proprio il motivo principale per cui lei lo ama. Ma una macchia che sembrava sepolta torna dal passato: Lady Cheveley è in possesso di una lettera compromettente, riguardo informazioni coperte da segreto di Stato vendute da Chiltern per spianarsi una carriera ancora agli esordi. Se non riceverà il suo appoggio su una speculazione finanziaria, un'improbabile apertura di un canale in Argentina sul modello di Suez e Panama, il documento sarà reso pubblico. Per Chiltern sarebbe il crollo totale, ma anche avallare il progetto marchierebbe in modo indelebile la sua reputazione.
L'aiuto arriverà da Lord Goring (figlio), decisivo nel risolvere una situazione che si era fatta piuttosto intricata anche dal punto di vista del rapporto di coppia. Una figura chiave che richiama le caratteristiche dello stesso Wilde, godereccio e solo all'apparenza superficiale. Si intristisce quando Gertrude sottolinea la serietà di un suo discorso, si vanta di non leggere il Times ma solo il gossip, ma sarà proprio grazie al suo dialogo con Gertrude che le farà capire che quello che lei provava era più una venerazione dell'uomo integerrimo che il vero amore, da cui deriva anche indulgenza.
Il tutto attingendo a piene mani dal repertorio di aforismi lasciato da Wilde, dall'impiego corretto dei suggerimenti "passo sempre agli altri i buoni consigli, è il solo uso che se ne possa fare", a questioni di stile "la moda è quello che uno porta, quello che portano gli altri è fuori moda", fino a ciò che può essere considerato il fulcro dell'opera stessa, nella lotta sulla sottile linea della moralità, "ogni uomo ambizioso deve combattere il proprio secolo con le sue stesse armi".
ORARI SPETTACOLI dal martedì al sabato ore 20.45 sabato 18 maggio ore 16.45 e ore 20.45 INFO botteghino 06.6794585 info 06.6783048 PREZZI
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 23/11/2024 00:09:18 |
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