Hanno trovato la cosiddetta "soluzione di compromesso" che per il momento evita lo scontro interno al gruppo.

Dopo cinque ore circa di riunione, Senatori e deputati 5 stelle hanno deciso che verrà restituita la parte eccedente dei rimborsi spese

Precedentemente,  la maggior parte dei parlamentari aveva proposto di rendicontare ma non restituire la parte non utilizzata.

Vito Crimi e Roberta Lombardi, capigruppo dell'M5S al Senato e alla
Camera, al termine della riunione fiume, hanno dichiarato: "Quello che non viene speso, verrà restituito. Lo abbiamo deciso tutti insieme. Non c'è stata alcuna votazione. Sarà possibile rendicontare le spese in base al buon senso delle persone".

"A Montecitorio abbiamo un problema di cresta" aveva da poco dichiarao Grillo, trovandosi contro un gruppo di grillini che "ha deciso soltanto di non sottoporsi al fuoco dei fedelissimi M5S"

"Avrebbero detto che la nostra è solo una questione legata ai soldi, mentre la nostra è una questione di principio e di gestione del Movimento", spiegano alcuni parlamentari che promettono battaglia per il futuro. "Grillo avrebbe dovuto evolversi", proseguono.

Insomma: davanti al vile denaro, nessuno riesce a non piegarsi