il progetto c'è ed è concreto. Entro il 2023 sarà possibile andare su Marte per creare la prima colonia umana della storia dell’Universo. Almeno, la storia che conosciamo…

Secondo la Mars One , un'organizzazione olandese nata nel 2010, entro il 2023 partirà verso il pianeta rosso una colonia di umani, che sonderanno il terreno per portare lì la nostra civiltà

Sul loro sito si legge: "portare l'umanità su Marte nel 2023, così da fondare un insediamento permanente che prospererà, imparerà e crescerà negli anni"

Ma attenzione: sarà un viaggio di sola andata. Gli “astronauti” infatti,  si trasformeranno in  veri e propri coloni che avranno deciso preventivamente di trascorrere il resto della loro vita sul pianeta rosso. Le motivazioni? Organiche.

Sembra che, una volta arrivati su Marte i corpi degli esseri umani si modificheranno per adattarsi alla gravità della superficie che è il 38% di quella terrestre. Ciò causerà quindi un cambiamento fisiologico nella densità ossea, nella lunghezza dei muscoli e nella circolazione, tanto che per i viaggiatori marziani sarà praticamente impossibile sopravvivere una volta tornati sulla Terra.

Secondo gli scienziati su Marte ci sono già gli elementi necessari per la vita. L'acqua può essere estratta dal ghiaccio del suolo e c’è anche il nitrogeno, elemento primario per la respirazione umana. In più, la colonia di umani sarà ad energia eco:  verranno utilizzati solo pannelli solari.

Un mese fa Mars One ha siglato un accordo con gli americani di Paragon Space Development Corporation per sviluppare insieme il sistema di supporto per la missione. Il progetto costa circa 6 miliardi di dollari, una cifra che secondo la company può essere agevolmente raggiunta vendendo sin da ora i diritti per il broadcasting dell'operazione.

Già in 10.000 si sono iscritti per partire: basta andare sul sito di Mars One e registrarsi.