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Il Direttore di "Il Giornale" Alessandro Sallusti ha riceuto l'ordine di arresto domiciliare. Lo ha comunicato lui stesso su Twitter. Sallusti ha chiesto di scontare gli eventuali arresti domiciliari nella casa milanese di Daniela Santanche', sua compagna
Il direttore del Giornale, condannato a 14 mesi di carcere per diffamazione, potra' anche continuare a svolgere il suo lavoro ma solo se il magistrato di sorveglianza glielo concederà.
l procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, ha spiegato che questa opzione potra' essere accolta dal giudice della sorveglianza che dovra' decidere nei prossimi giorni sulla sua proposta di concedere la pena meno afflittiva a Sallusti. Il magistrato ha anche spiegato che "l'esecuzione della pena presso il domicilio in base alla legge svuota-carceri si fonda su presupposti e finalita' del tutto diversi da quelli del percorso di rieducazione del condannato" tanto e' vero che e' il pubblico ministero, di sua iniziativa e "a prescindere dall'istanza del condannato", a sospendere l'esecuzione dell'ordine di carcerazione e a trasmettere gli atti al magistrato di sorveglianza perche' decida.
Oggi il ddl sulla diffamazione a mezzo stampa approda in aula del Senato. In occasione della discussione la Fieg e la Fnsi "si uniscono - si legge in una nota congiunta - nel rinnovare al Parlamento e a tutte le forze politiche l'appello a non introdurre nel nostro ordinamento limitazioni ingiustificate al diritto di cronaca e sanzioni sproporzionate e inique a carico dei giornalisti con condizionamenti sull'attività delle libere imprese editoriali, senza peraltro che siano introdotte regole efficaci di riparazione della dignità delle persone per eventuali errori o scorrettezze dell'informazione".
Lo sciopero dei giornalisti contro il DDL diffamazione previsto per oggi, per ora è rinviato. . Il rinvio è stato annunciato dal presidente dell'Ordine del giornalisti, Enzo Iacopino, sulla sua bacheca Facebook, dopo che il presidente del Senato, Renato Schifani, lo aveva "auspicato fortemente", almeno fino al voto finale dell'aula di Palazzo Madama che dovrebbe avvenire entro oggi. "Una lettera impegno del presidente Renato Schifani e un invito della Fieg – scrive Iacopino - sono stati considerati elementi utili per una sospensione. Schifani ha aiutato Odg e Fnsi nella tormentata vicenda della legge sull'equo compenso. Il suo intervento meritava considerazione. La Fnsi renderà noti altri particolari"
A questo link, potete leggere la vicenda e l'articolo incriminato"
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 07:28:34 |
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