|
|
|
Sei nella sezione ComunicAzioni   -> Categoria:  Malainformazione
|
Che dire? Fra i tanti capitali trasportati all'Estero da imprenditori e politici nostrani - vere e proprie fortune sottratte al Fisco italiano la cui dipartita cade sistematicamente sulle spalle dei cittadini - appare quantomeno bizzarro il fatto che, ad Emilio Fede il giochetto sia andato male.
Perchè gli altri si e lui no? (...) Perchè poi, nel nostro Paese è possibile scudare i capitali illegalmente trasportati presso banche estere? Perchè? Ecco le dichiarazioni di Emilio Fede sul fattaccio che lo vede coinvolto. "E' totalmente falsa, inventata di sana pianta. Qualcuno ha inventato tutto questo, mi fa orrore e anche paura che si possa arrivare a inventare una cosa del genere". Emilio Fede dichiara all'Adnkronos, la notizia comparsa oggi su alcuni quotidiani nazionali secondo la quale lo stesso Fede, alla fine dello scorso dicembre, avrebbe tentato di depositare 2,5 milioni di euro in contanti, custoditi in una valigetta, in una banca svizzera, che non avrebbe accettato il deposito ed avrebbe avvertito le autorità italiane innescando un'indagine, che sarebbe in corso, da parte dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza. "Sono di fronte a qualcuno che ha inventato la notizia con uno scopo, a me molto evidente. Non e' possibile che io, avendo gia' i problemi che avevo, mi sarei presentato in giro per la Svizzera con una valigetta piena di contanti. E' un falso organizzato. Qualcuno ha agito contro di me, per conto di qualche altro, si torna alla carica per mettermi in difficolta' e convicermi a lasciare la direzione del Tg4. E' un falso che per me ha nome e cognome", aggiunge Fede che non vuole esplicitare a chi si riferisca. "Denunceremo tutto quel che c'e' da denunciare: e' ridicolo che si possa credere che nel mese di dicembre io me ne andassi in giro tentando di piazzare una valigetta con due milioni e mezzo di euro, una cosa che non ho mai fatto, che non corrisponde a nulla di vero, un falso che arriva in un momento particolare. Mi stupisce che dei quotidiani abbiamo potuto fare questo, ne risponderanno tutti. E poi e' drammatico e insieme vergognoso che dovendo scrivere una vicenda come questa nessuno abbia sentito il dovere di farmi una telefonata e chiedermi se avevo qualcosa da dire" conclude.
Staremo a vedere, leggere, sentire...
Tira aria di capestro per un pò di gente, a quanto pare. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 12:44:44 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
In migliaia al sit-in davanti a palazzo Grazioli, hanno cantato, gridato cori, sventolato bandiere. Sono arrivati da ogni parte d'Italia per stare vicini al loro leader, dopo la sentenza della Cassazione a chiusura del processo Mediaset. Ma loro, i fedelissimi di Berlusconi, lo sanno per quale motivo il loro beniamino è stato condannato dalla Suprema Corte?
Bersaglio mobile, la trasmissione condotta da Enrico Mentana che questa settimana si occupava di Luigi Bisignani e delle sue rivelazioni pubblicate in un recente libro. A circa metà della trasmissione, è scattata una lite furiosa tra Giuliano Ferrara e il conduttore Mentana: il direttore del TgLa7, interrotto più volte da Ferrara, ha invitato lo stesso a far continuare gli altri, dopo che lo stesso Ferrara, mezz'ora prima, aveva minacciato di andare via se non gli fosse stato permesso di parlare.