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Stop alla fornitura di petrolio ad Inghilterra e Francia. E' quanto ha comunicato il portavoce del ministero dell'energia di Teheran, Alireza Nikzad.
"Venderemo il petrolio a nuovi clienti», cita il comunicato pubblicato sul sito internet del ministero. A quanto pare, secondo alcune indiscrezioni, Cina, Russia e Turchia sarebbero fra i paesi indicati. È questa la risposta alla decisione dell'Unione Europea di sospendere le importazioni di greggio dall'Iran. Una misura con la quale Bruxelles intende fare pressioni sul regime di Ahmadinejad per fermare il programma nucleare. Si calcola che le importazioni di petrolio dall'Iran all'Europa ammontino a 700 mila barili al giorno. L'Arabia Saudita si è già detta disposta a mettere sul mercato un quantità equivalente di greggio.
Nuovi scenari sono immaginabili e non certo desiderabili per tutto il mondo occidentale, da sempre dipendente dall'energia dei paesi extracomunitari
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/12/2024 12:29:51 |
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