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Voglio dare i numeri. No, non sono impazzita. Semmai, è folle una situazione numerica dove in pochi si riesca a dominare numeri altissimi. Non so quale tipo di equazione abbia reso possibile che una bassa numericità abbia la meglio su una cifra enorme. Non sono abbastanza ferrata di matematica, anche se la base numerica è il fondamento della riflessione che mi accingo a sviluppare.
962x45.000.000
Sapete a cosa si riferiscono questi numeri? All’enorme, incredibile divario che in Italia divide chi sta in alto e chi in basso. Insospettabilmente però, non è chi rientra nell’enorme cifra di 45.000.000 a stare in alto, bensì il contrario. 953 persone soverchiano, gestiscono, decidono ed insultano a volte, la bella cifra di 45milioni di persone. Meglio conosciute come cittadini italiani votanti. La cifra in effetti, non è completa, poichè ho preso come spunto di riflessione il totale dei cittadini votanti. Bisogna aggiungere quindi, quei 15milioni di bambini, invalidi totali ed anziani interdetti che rappresentano in totale, la cittadinanza italiana.
Il piccolo numero pari a 962 invece, è la somma che in Italia viene generata addizionando i 639 deputati ai 323 Senatori. Cui andrebbero aggiunte alcune migliaia di unità da razzolare fra vari e poliedrici incarichi. Ma il numero 962 è quello da prendere come base di riferimento, dal momento che rappresenta il numero delle persone che oggi ha potere decisionale sulla vita di un esercito di 60milioni totali di persone.
E’ anche ovvio che, nella somma di 45.000.000, convergono anche tutti coloro che, pur non facendo parte del gruppicolo all’estremo in alto del nostro sistema politico, hanno una posizione di eccellenza economica e sociale. Ma continuerò il mio percorso di riflessione, utilizzando la cifra totale degli elettori contribuenti, al solo scopo di imprimere bene nella memoria, come sia possibile abbattere una popolazione enorme da parte di pochissimi “eletti” non per preferenza elettorale.
Sono certa che, potendo visualizzare immediatamente l’enorme divario numerico che rappresentale due frontiere invalicabili all’interno della nostra Nazione, potrete maggiormente riflettere su una aberrazione che si reitera in tutte quelle società civili “democratiche” e “liberali” ove basta imporre un regime intangibile da parte di pochissimi per ottenere la schiavitù totale ai danni dei cittadini di una intera nazione.
962x45.000.000
Un esercito inverso. Pochi potenti combattenti, trucidano quotidianamente un enorme esercito armato di poco e nulla. Un esercito che porta sulle spalle uno zaino pesantissimo colmo di vessazioni, pressioni, inequità, diseguaglianze. Battuto da un esercito che combatti ad armi impari, assumendo di giorno in giorno poteri che nella realtà sono effimeri ma che nell’immaginario collettivo si ritiene essere assolutamente reali ed incontrovertibili.
Un piccolo esercito così compatto, riesce a ribaltare numericamente la sua controparte, utilizzando il solo metodo del convincimento. Che diviene arma di distruzione di massa invisibile ma tenace ed imbattibile.
Per far ciò, “basta” solitamente esercitare le fondamenta dello stato di terrore. Infondere la paura del “potere assoluto” in ognuno. Senza porre atti materiali, semplicemente spaventando la gente comune con atti del tutto immateriali e per questo maggiormente e concretamente rappresentabili attraverso la reazione di paura di ogni singolo elemento, che si espleta nei vari modi che conosciamo: pur quando la Massa insorge, lo fa ormai con risposte del tutto immateriali. Una fra tutte: l’indignazione di cui tanto si parla, che non scalfisce minimamente “il nemico” intangibile che ha ormai operato il cambiamento fin nel DNA di ognuno.
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Se fosse una semplice moltiplicazione, basterebbe una calcolatrice per giungere alla soluzione. Per trarci d’impaccio. Per risolvere la questione.
Invece, resta solo la nota dolente di una realtà ambigua. Che non viene registrata come tale solo perchè nessuno forse fino ad oggi, l’ha rappresentatat visivamente.
L’equità, può nascere solo dove anche i numeri rientrano in parametri di rappresentazione pari o quantomeno simile. Ma nessuno mai lo spiegherà abbastanza per far si che l’enorme esercito che siamo, uniti tutti insieme, possa un giorno uscir fuori dal sacco nero del misfatto civile per far fuoriuscire un coro di dissenso contro un sistema che è di per sè il fondamento della diseguaglianza e dell’iniquità.
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Il fatto stesso che queste due cifre non siano una all’interno dell’altra, amalgamate insieme E’ il misfatto. Forse da oggi, dopo aver letto questo articolo, qualcuno saprà far di conto un pò meglio, generare un nuovo corso di riflessioni, decidere della propria vita, del proprio futuro ed anche, di che fare di una nazione ormai preda di allucinazioni di massa, dove nulla è più chiaro e niente è rappresentato dalla pura e semplice verità. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 21/11/2024 17:12:03 |
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