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Gli Scomunicati - Quotidiano indipendente online dal 2006 - Fondato e diretto da Emilia Urso Anfuso
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Sei nella sezione Economia -> Categoria: Fisco e Tasse
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 Nel 2009 ebbi modo di scrivere questo articolo per informare i cittadini Italiani su una sentenza di Cassazione che prevedeva la possibilità - per gli utenti - di richiedere il rimborso dell'i.v.a. calco9lata sulla tassa di Nettezza Urbana relativa agli ultimi 10 anni.
Nell'articolo, allegai i moduli per presentare la domanda e molte informazioni utili.
Con una certa cadenza, il mio articolo è stato riproposto come reminder ai cittadini.
In questi giorni sul web, molti stanno pubblicando la notizia del rimborso i.v.a. come fosse una cosa nuova, sollecitando i cittadini a presentare ricorso contro il calcolo dell'i.v.a. sulla tassa smaltimento rifiuti.
NON è una informazione reale e vi spiego perchè.
In ogni caso, i termini per presentare la domanda di rimborso, era stata decisa per il 24 Luglio 2011. Da ciò si evince quindi che IN OGNI CASO essendo a Dicembre 2011, i termini sarebbero scaduti.
Ma c'è di più: perchè quest'anno, all'interno del Decreto Incentivi, è stato proposto - ed approvato - un emendamento proprio alla possibilità di ricorso da parte dei cittadini, che ha decretato l'impossibilità di richiedere il rimborso, lasciando così a bocca asciutta milioni di famiglie italiane dalla possibilità di vedersi rimborsare le percentuali di i.v.a. pagate immotivatamente.
Dal testo dell'emendamento: "qualora l'ente gestore del servizio di smaltimento rifiuti abbia fatturato, sbagliando, direttamente all'utente un importo maggiorato di Iva, comunque l'utente non potrà agire per recuperare l'indebito, perché l'Iva deve essere considerata una quota della Tariffa di igiene ambientale o della Tariffa integrata ambientale".
Questo a "beneficio" di tutti e per chiarire definitivamente le molte domande giuntemi sull'argomento.
Ai tempi (era il 2009) a conti fatti la somma totale di tutti i rimborsi eventualmente da effettuare dopo ricorsi effettuati dai cittadini, era pari a circa 3milioni di euro.
Hanno "pensato bene" di risparmiarseli, pur con una sentenza di Cassazione che ne prevedeva il rimborso.
Ora, riflettete voi.
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Commento
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| Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 24/11/2024 15:31:32 |
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