Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Politica Italiana  
Maggioranza ed opposizione: forse il vitalizio conta più delle sorti dell’Italia...

Maggioranza ed opposizione: forse il vitalizio conta più delle sorti dell’Italia...
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 08/11/2011

 

 

Sapevate che er maturare il vitalizio, sono ancora molti i deputati e senatori di PD ed IdV che devono necessariamente attendere la fine della legislatura, e quindi, sono sicuramente poco interessati a che il Governo cada?

 

Per quanto possa apparire aberrante, forse è proprio in questo tema che bisogna ricercare anche l'enorme vuoto di contenuti da paret di un opposizione che in Italia ha fatto la fortuna di molti bravi cabarettisti.

 

In molti ci si è chiesto e si continua a chiedere: "Si, l'opposizione chiede dimissioni. Ma cosa propone l'opposizione"? Silenzio. Perchè in effetti, è evidente sia il vuoto stagno di contenuti proposti alla nazione, sia in effetti una energia che sembra mancare del tutto ai partiti che come unica nota continua, ripetono uno sterile "Berlusconi di dimetta".

 

All'atto pratico, questo continuo chiedere le dimissioni di Berlusconi senza mai operare per far si che questo accada nella realtà, ha aperto molti spunti di riflessione anche fra la gente comune. In molti infatti oggi si chiedono proprio: "Ma l'opposizone in Italia, esiste"?

 

Quindi, ragionando, ecco apparire una motivazione che per quanto stonata può apparire coerente. La mancanza di opposizione potrebbe nascondere il non aver raggiunto il numero di anni necessario al vitalizio.

 

Vediamo un pò di numeri

 

Alla Camera la formazione che vanta il maggior numero di deputati che hanno bisogno di arrivare al 2013 è il Carroccio. Su 59 leghisti ben 36 sono al loro primo mandato, una percentuale del 61 per cento. Il partito di Bossi è l'unico che potrebbe realisticamente far cadere Berlusconi ma è anche l'alleato più fedele, quello che continua a ripetere che questo governo deve arrivare a fine mandato. Nel Pdl la percentuale scende al 35% (78 su 218), sale fino al 40% nel Partito Democratico (84 su 206), sale ancora nell'Italia dei Valori fino al 54% (12 su 22), ridiscende leggermente per Popolo e Territorio, gli ex Responsabili: 48%, 14 deputati su 29. Si attesta infine su cifre più basse nelle altre formazioni: il 17% nell'Udc (6 su 35), il 29% dentro Futuro e Libertà (8 su 27), il 26% nel gruppo Misto (9 su 34).

 

Ed ecco anche alcuni nomi di coloro che aspettano il 2013 per conquistare il vitalizio. Massimo Calearo, ad esempio, imprenditore vicentino che Walter Veltroni aveva candidato come capolista del Pd in Veneto, è passato l'anno scorso prima all'Api di Francesco Rutelli, poi nel Misto e infine al gruppo dei Responsabili. Motivi politici, sicuramente. il 14 dicembre scorso, sulla  mozione di sfiducia al governo presentata dall'opposizione, votò contro. Salvando l'esecutivo. C'è anche il caso emblematico di Domenico Scilipoti, parlamentare siciliano eletto nell'Italia dei Valori e poi passato nel Misto proprio alla vigilia di quel voto del 14 dicembre.

 

Che dire? Oggi la maggioranza ha ottenuto 308 voti alla camera, decretando di non avere in pratica più i numeri di maggioranza. Nonostante tutto, Berlusconi sale al Colle e si dice non certo per presentare le dimissioni. Forse – come qualcuno pensa potrebbe "abdicare" in favore di Alfano.

 

In ogni caso, non è questa la Politica che una nazione come l'Italia merita di avere. Per il resto, solo il tempo darà o meno ragione a questa ipotesi.

 

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 21/11/2024 07:36:03

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Politica Italiana

Autore: Editoriale di Sergio Ragaini
Data: 24/05/2020
Nessun diritto: solo concessioni

L’idea di scrivere questo articolo mi è venuta da una riflessione su quanto sta accadendo in questyo periodo. E, soprattutto, dall’articolo 16 del Decreto “Cura Italia”. 

Leggi l'articolo

Autore: Paolo Russo - Redazione Politica
Data: 21/05/2020
COVID-19 - Campania: da oggi riaprono i ristoranti

Da venerdì invece riapriranno le aree mercatali non più soltanto per i generi alimentari. Si dà mandato alle amministrazioni comunali di predisporre i previsti dispositivi di sicurezza nei mercati stessi.

Leggi l'articolo

Autore: Paolo Russo - Redazione Politica
Data: 19/05/2020
Regione Campania: Turismo e Cultura, de Luca: 'Parola d'ordine Campania Sicura'

Il Presidente Vincenzo De Luca, insieme con l'Unità di crisi, ha incontrato oggi i rappresentanti degli operatori del comparto del turismo e successivamente i rappresentanti del mondo della cultura e degli spettacoli della Campania. 

Leggi l'articolo

Autore: Primo Mastrantoni - Redazione Politica
Data: 17/05/2020
Coronavirus: per appurare le responsabilità della Cina serve una commissione internazionale

Le esportazioni italiane verso l'Europa valgono qualcosa come 311 miliardi di euro e verso la Cina 13 miliardi di euro. Una differenza abissale.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -