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Da bambini, si giocava a bande rivali. C'erano "loro" i cattivi. E "noi" i buoni. O viceversa. Primi tentativi in erba di capire qualcosa sulle differenze sostanziali fra esseri umani. Il buono ed il cattivo. Il bene ed il male. Si colpivano i nemici a colpi di "Bang"! sparati con la voce. Poi, a fine gioco, tutti a casa ed amici come prima.
Crescendo, abbiamo pensato un pò tutti di avere ben chiaro in mente cosa sia il "giusto", il "buono", il "cattivo" ma anche il "diverso" e l'"accettabile". Per decenni e fino ad un paio di decenni fa, si poteva ancora capire da che parte stava il bene e da quale il cosidetto male. In tutti gli ambiti dell'esistenza.
Poi, col cambiare delle epoche, della Storia, con l'evoluzione della società civile, mano a mano la storia dei "buoni" e dei "cattivi" così come quella del "bene" e del "male" si è andata scomponendosi fino a perdere del tutto contorni e contenuti.
Nell'Era dell'"IO" a tutti i costi, abbiamo gettato a mare il Bene ed il Male, ed anche il Buono ed il Cattivo. Prevale l'"IO". Ed in misura allargata il "Noi" ed il "Loro".
Non importa cosa siano "Loro" rispetto a "Noi": importante appare essere in questo periodo socio politico ed economico bizzarro, un ritorno alla guerra fra bande di quartiere di bambini che iniziano a giocare alla vita.
"Loro" sono ormai per antonomasia, i politici, la cosidetta "Casta". "Noi" solitamente è espresso ad indicare tutto il resto. Se a porre la questione è – appunto – tutto il resto, visto che come sempre, invertendo l'ordine dei fattori... Tutto torna come prima.
Ed ancora, vi sono sottocategorie di "Noi" e "Loro": in politica, qualsiasi maggioranza ha il suo "Loro" ed il suo "Noi". "Noi" abbiamo sempre ragione e "Loro" torto. Ma anche "Loro" devono andarsene perchè "Noi" abbiamo ragione.
E' da notare come, in questo bailamme di "Loro" e "Noi" che vorrebbero indicare canali umani diversi e già solo per questo in antitesi, nella realtà dei fatti viene a mancare un elemnto fondamentale: il contenuto.
Se manca il contenuto, qualsiasi "Loro" contro "Noi" o viceversa, viene a decadere, venendo a mancare l'oggetto del contendere, eppure in Italia e non solo, da anni ormai si va avanti a lotte fra "bande" di quartieri diversi che lottano l'uno contro l'altro, senza però sapere per cosa.
Guardate indietro agli ultimi anni di politica Italiana. Al di là del legiferare sempre per rendere sempre peggiore una brutta Legge elettorale, la politica nostrana ha prodotto solo un grande, enorme, incredibile vuoto.
Si è alimentata di giorno in giorno di un enorme Nulla. Un Nulla universale dove ciò che conta non è far Politica, ma fingere di farne e molta, mentre l'unico obiettivo reale è quello di far cadere un qualsiasi oppositore che a sua volta affilerà le armi per colpire più duro. E così via.
Così, non si è fatto che svuotare del tutto di contenuti un criterio fondamentale per qualsiasi Nazione: l'utilizzo della Politica per scopi che vanno dalla buona gestione del territorio alle migliori misure di tutela per i cittadini.
C'è però ancora una sottocategoria, fra il "Loro" e "Noi" che ritroviamo all'interno degli ambienti politici. Ed è quel "Noi" cittadini e "Loro" Politici, cui tutti chiedono risposte, spiegazioni e soluzioni, senza mai però fermarsi a chiedere se, proprio nei momenti più critici e da buoni e civili cittadini, si sia fatto qualcosa di concreto per cooperare allo sviluppo della nazione ed al benessere dei cittadini.
Nell'attuale crisi nazionale e mondiale, molta colpa deriva proprio da questo costante battersi fra "Noi" e "Loro". Che ha lasciato il fianco scoperto a problematiche ormai difficilmente risolvibili.
Lo pseudo dibattito politico cui abbiamo assistito fin qui, ha portato tutti in malora. Ma anche – e non meno importante – l'assordante vocaliccio di una Nazione che a seconda dei casi chiede il sangue di questo o quello senza domandarsi in prima persona se si è fatto qualcosa di utile per ottenerlo, quel "sangue".
Credo di poter dire, che un ritorno ad un globale "Noi" che comprenda tutti, scavalcando "caste" miserrime e posizioni di dubbia provenienza, è il solo passo percorribile verso un inizio di salvezza per tutti.
Perchè solo quando tutti saremo un grande "Noi" potremo pensare davvero che l'unico e prioritario pensiero è rivolto verso il benessere stabile di ognuno.
Sarà quello il momento, in cui nessun "loro" potrà più colpirci e farci del male. E sarà il momento – anche – in cui nessuno più sarà nemico. Specialmente in casa propria. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 21/11/2024 08:10:54 |
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