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Sta per scattare un nuovo aumento delle accise calcolate sui carburanti per autotrazione. Dal 1° Novembre infatti, le accise su benzina e gasolio aumenteranno di 8,9 euro per mille litri per fronteggiare le spese necessarie per l'emergenza dovuta all'alluvione in Liguria e Toscana. Questa misura dovrebbe restare in vigore fino al 31 dicembre 2011. E' quanto ha stabilito l'Agenzia delle dogane con la delibera 127505/RU del 28 ottobre con cui ha dato attuazione alla decisione del Consiglio dei ministri che lo stesso giorno ha dichiarato lo stato di emergenza nelle due Regioni a seguito degli eventi atmosferici di sabato 22 ottobre
Ma non è tutto, perchè ancor prima di mettere in atto questo ennesimo aumento nelle accise sul carburante, molti viaggiatori in transito per il ponte del 1° Novembre, protestano contro gli inqualificabili aumenti del carburante che stanno rendendo a molti difficoltoso l'utilizzo delle automobili sia per l'utilizzo per diporto sia per gli spostamenti quotidiani.
E se nel 2010 in questo periodo dell'Anno la benzina si attestava su circa 1,35 euro/litro, oggi paghiamo una media di 1,64 euro/litro: un aumento non da poco in considerazione anche della crisi economica e della diminuzione in molti periodi del petrolio per barile.
Oggi fare il pieno di benzina costa molto caro. Si è calcolato che nell'ultimo anno su un pieno di 50 litri paghiamo un surplus di circa 15 euro.
Il Codacons denuncia gli aumenti sconsiderati, mettendo luce sopra un ulteriore beffa ai danni dei cittadini in movimento per il ponte: "Considerando infatti due pieni di carburante ad automobile per l'intero periodo di vacanza, ogni automobilista spenderà 25,6 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2010 in caso di auto a benzina, e addirittura 27,4 euro in più per le auto diesel"
Sapete a quanto ammonta la stangata per gli automobilisti in viaggio in questi giorni? 190milioni di euro. Letteralmente finiti in fumo...
Siamo poi certi che la misura in questione resterà in vigore fino al 31 Dicembre 2011? Forse sarà il caso di verificare...
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Di seguito un elenco delle accise calcolate su litro di carburante:
1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935;
14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956; 10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963; 10 lire per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966; 10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968; 99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976; 75 lire per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980; 205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983; 22 lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996; 0,020 Euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004; 0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali[1]. 0,040 Euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92[2]. Il dato ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico ("STRUTTURA DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE DEI PRODOTTI PETROLIFERI") riporta per le accise gli importi che seguono: Benzina senza piombo: 0,6132 Euro Gasolio auto: 0,4722 Euro GPL auto: 0,125 Euro Gasolio riscaldamento: 0,403 Euro |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:59:59 |
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