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È stato un indiscusso successo quello della prima Notte della Cabbalà,
l'evento che ha inaugurato la quarta edizione del Festival Internazionale della Letteratura Ebraica di Roma - che è in corso fino a mercoledì 21 settembre, a cura di Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Shulim Vogelmann - con appuntamenti di spettacolo e approfondimento sul tema della mistica ebraica.
30.000 persone, molti anche i turisti, hanno trascorso la serata di ieri, sabato 17 settembre 2011, tra le ore 20.30 e le 2.30, nella zona dell'Ex Ghetto Ebraico, tra il lungotevere De' Cenci e via del portico D'Ottavia e tra via Arenula e il Teatro di Marcello.
Una folla di oltre 500 persone ha iniziato ad accalcarsi, fin dalle 20.00, davanti all'ingresso del Tempio di Adriano in piazza di Pietra dove era atteso alle 21.00 lo scrittore israeliano A. B. YEHOSHUA. Ad accoglierlo e a dare il via alla Notte della Cabbalà c'erano il Sindaco di Roma Giovanni Alemanno, il Presidente della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Pacifici e l'Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale Dino Gasperini.
Ed è proprio l'Assessore Dino Gasperini che commenta con soddisfazione: «Si è trattato di un grande e caloroso abbraccio tra due culture, all'insegna di un rinnovato "NOI". Gli straordinari numeri confermano la volontà di un vero approfondimento e di una più profonda conoscenza della cultura ebraica. Questa "sete" di conoscenza coinvolge tutti gli aspetti della cultura: dalla letteratura alla poesia, dalla musica al teatro. Abbiamo dato a tutti l'opportunità di conoscere meglio un patrimonio inestimabile, in un luogo ricco di storia. Per farlo» aggiunge l'Assessore Gasperini «abbiamo scelto la formula della "Notte", dello street party, perché è un linguaggio moderno, capace di coinvolgere tutti. Il numero di persone che hanno preso parte all'iniziativa – 30.000 – è il risultato straordinario di una nostra felice intuizione.»
La gente ha atteso in coda per assitere all'incontro "Dialoghi sulla Cabbalà" con la scrittrice e studiosa di mistica ebraica e di arte sacra ebraica YARONA PINHAS, con la studiosa di Cabbalà, terapeuta e psicologa DANIELA ABRAVANEL e con il RABBINO BENEDETTO CARUCCI. Fino a mezzanotte una lunga fila di persone aspettava di entrare a visitare la SINAGOGA e il MUSEO EBRAICO DI ROMA.
La musica si è susseguita per tutta la notte sui tre palchi al Teatro di Marcello, a Largo 16 ottobre 1943 e nel cortile del Palazzo della Cultura. Si sono esibiti, tra gli altri, il cantante napoletano RAIZ, EVELINA MEGHNAGI, i MISHMASH e la KLEZMERATA FIORENTINA. Anche danza e teatro per la Notte della Cabbalà, con una coreografia di MARIO PIAZZA e un monologo di ALESSIO DE CAPRIO.
Per tutta la notte, e ogni notte fino a mercoledì 21 settembre, la facciata del Palazzo della Cultura fa da sfondo alle proiezioni di video art realizzati dai migliori giovani talenti artistici di Israele, usciti dall'Accademia di Haifa e dall'Hamidrasha School of Art del Beit Berl College. Questa mattina, domenica 18 settembre, 200 persone hanno seguito l'incontro delle ore 11.30 al Palazzo della Cultura su "Il Talmud tra normativa, profezia e filosofia" con Stefano Levi Della Torre e Roberto Della Rocca.
Grande partecipazione è attesa anche alle ore 17.30, quando una targa per ricordare il rogo del Talmud che avvenne a Campo de' Fiori il 9 settembre del 1553 verrà posta, proprio in questa stessa piazza, dal Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Di Segni e dall'Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini. Sulla targa sono incise le parole: "La pergamena brucia, ma le lettere volano via".
Alle ore 18.30 sarà poi il momento dell'inaugurazione della mostra "L'istruzione di Sacro e civile nel ghetto di Roma: la Compagnia Talmud Torah" a cura di Silvia Haia Antonucci (Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma-ASCER), al Museo ebraico di Roma in Lungotevere Cenci.
Questa giornata del Festival Internazionale della Letteratura Ebraica, interamente dedicata al Talmud, si concluderà con "Enigmi e aneddoti del Talmud", con Haim Baharier alle ore 20.30 al Palazzo della Cultura.
Domani appuntamento con Anais Ginori, la mostra di Menashe Kadishman, Chiara Valerio e Ronit Matalon.
La Notte della Cabbalà è stata promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Camera di Commercio di Roma e Comunità Ebraica di Roma, in collaborazione con Festival Internazionale di Letteratura Ebraica e Golda International Events, con l'organizzazione Zètema Progetto Cultura.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:49:30 |
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